Bomba a Parma, l’ordigno è stato disinnescato

Parma può tornare alla normalità: gli artificieri del Reggimento Pontieri di Piacenza hanno fatto brillare la bomba 

Aggiornamento – La bomba è stata disinnescata e rimossa dal luogo del ritrovamento. A breve, a bordo di un furgone dell’esercito e scortata dalla polizia stradale, partirà alla volta di Rubbiano, dove verrà fatta brillare. – Ore 10,38: la bomba parte per Rubbiano.  Tolti tutti i blocchi stradali, i residenti possono tornare nelle case.

Saranno gli artificieri del Secondo Reggimento Genio Pontieri di Piacenza a rimuovere domenica, alla stazione ferroviaria di Parma, un residuato bellico della seconda guerra mondiale. Saranno evacuati, ha reso noto l’Esercito, circa 400 residenti nell’area. Le operazioni saranno coordinate dalla Prefettura e avranno inizio alle 9.45. E’ inoltre previsto lo sgombero di un’area di 200 metri di raggio nella zona circostante la stazione ferroviaria, fino al termine dell’intervento previsto per le 11.10. La bomba d’aereo e’ stata rinvenuta durante lavori di scavo nella stazione.

Sospesa la circolazione ferroviaria – Su ordinanza della Prefettura di Parma, domenica 6 febbraio 2011, dalle 9.40 alle 11.10, sarà sospesa la circolazione ferroviaria nell’ambito della stazione di Parma. La sospensione è necessaria per consentire il disinnesco e la rimozione di un residuato bellico della Seconda Guerra Mondiale, rinvenuto nel territorio del comune di Parma, in prossimità dei binari.

L’orario previsto per il termine delle operazioni potrà essere anticipato o posticipato, in base all’effettivo completamento delle attività programmate.

Le modifiche previste al programma di circolazione dei treni:
R 2081/2/3 Verona – Parma cancellato e sostituito con autobus da Piadena a Parma;
R 24183 Brescia – Parma e R 24188 Parma – Brescia cancellati e sostituiti con autobus da Torrile a Parma  e viceversa;
ES City 9806 Ancona – Milano, R 2064 Ancona – Piacenza, IC 580 Terni – Milano, R 2278 Bologna – Milano, R 11528 Ancona – Piacenza, ES City 9807 Torino – Lecce, R 11535 Piacenza – Ancona, R 2275 Milano – Bologna, IC 615 Milano – Crotone e R 2127 Piacenza – Ancona attenderanno il termine delle operazioni di disinnesco nelle stazioni prossime a Parma, con un aumento dei tempi di viaggio fra 15 e 70 minuti.

Per motivi di sicurezza da lunedì 31 gennaio, giorno del rinvenimento del residuato bellico, Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) ha dovuto sospendere la circolazione inizialmente su due e, successivamente, su un binario della stazione di Parma, con conseguenti lievi ritardi e la cancellazione di qualche convoglio. Da oggi a sabato 5 febbraio i R di FER 25035, 25036, 25037 e 25038 Parma – Suzzara e viceversa e i R di Trenitalia 24177 e 24194 Parma – Brescia saranno cancellati e sostituiti con autobus rispettivamente fra Parma e Sorbolo e fra Parma e Torrile.

L’azione di coordinamento della Prefettura di Parma e la collaborazione di Comune, Protezione Civile e Forze dell’ordine hanno consentito di ridurre al minimo i tempi per l’organizzazione delle operazioni, limitando i disagi ai viaggiatori.