Municipale, una stagione di prosa da oltre 16mila spettatori

Tempo di bilanci per l’ottava Stagione di Prosa del Teatro Municipale di Piacenza organizzata da Teatro Gioco Vita – Teatro Stabile di Innovazione, con la direzione artistica di Diego Maj. Oggetto principale delle valutazioni a questo punto è l’attività svolta al Municipale, che si è articolata tra novembre 2010 e aprile 2011 con i cartelloni di Prosa e Altri Percorsi.

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Non ancora affidata agli archivi la Rassegna “Tre per Te” 2010/2011 – sono infatti da vedere alcuni appuntamenti della rassegna Pre/Visioni – è ormai tempo di bilanci per l’ottava Stagione di Prosa del Teatro Municipale di Piacenza organizzata da Teatro Gioco Vita – Teatro Stabile di Innovazione, con la direzione artistica di Diego Maj. La prima nata sotto l’egida della Fondazione Teatri di Piacenza, con il Comune di Piacenza – Assessorato alla Cultura e il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano, Cariparma, Enìa.

Oggetto principale delle valutazioni a questo punto è l’attività svolta al Municipale, che si è articolata tra novembre 2010 e aprile 2011 con i cartelloni di Prosa e Altri Percorsi. E le valutazioni sono ampiamente positive: la stagione di prosa del Teatro Municipale di Piacenza ha affrontato con determinazione il diffuso sentore di crisi, ha rilanciato portando tutti gli spettacoli di Altri Percorsi nello spazio principale della città, dove ha ottimizzato il numero delle serate in programmazione. Risultato: costante, anzi in leggero aumento, sia il numero complessivo degli abbonamenti (1.491) sia la media delle presenze (737). Merito di una proposta artistica che ha saputo portare al Teatro Municipale per la Stagione “Tre per Te” 16.220 spettatori, attratti da una programmazione che, fedele al progetto che ha guidato in questi anni Teatro Gioco Vita nella scelta del cartellone, ha saputo coniugare teatro classico e tradizione da una parte con uno sguardo sempre aperto alla scena meno “istituzionale”.

«La scelta del cartellone 2010/2011 – spiega il direttore artistico Diego Maj – è stata ancora una volta dettata dalla volontà di rispondere alla curiosità, allo stupore e al senso critico del nostro pubblico. Per i nostri spettatori il teatro è stato preziosa occasione culturale e civile, che ha portato l’attenzione su problemi veri e temi attuali dell’uomo e della società. Penso per esempio a “Roman e il suo cucciolo” di Alessandro Gassman, oppure a “Piazza d’Italia” in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia: un teatro vivo, che parla a tutti».

Ancora una volta il più visto della Stagione di Prosa del Municipale è stato Marco Paolini: “Itis Galileo” ha fatto registrare 1.752 presenze, una conferma della costante attenzione del pubblico piacentino nei confronti di questo artista che Diego Maj ha portato per la prima volta nella nostra città ormai diversi anni fa sul palco del Teatro San Matteo. Numeri eccellenti anche per la commedia musicale del Teatro Sistina “Aggiungi un posto a tavola” (1632 spettatori), un appuntamento molto atteso che non ha tradito le migliori aspettative.
Campione di presenze per il cartellone Altri Percorsi è stato un altro artista che a Piacenza è stato fatto conoscere ai suoi esordi proprio da Teatro Gioco Vita: Alessandro Bergonzoni, che con il suo ultimo spettacolo “Nel” ha fatto registrare il più alto numero di spettatori per serata, con oltre 850 presenze. Successo di pubblico anche per Alessandro Gassman con “Roman e il suo cucciolo” e per il Teatro del Carretto con “Amleto”.

Importante novità nella Stagione 2010/2011 è stata la rassegna “Aspettando… Tre per Te” nata al Teatro Comunale Filodrammatici per accompagnare il pubblico nell’attesa dell’avvio della Stagione di Prosa: un programma di quattro titoli nel mese di ottobre con Compagnie emergenti, ma anche nomi già affermati, e spettacoli di teatro di ricerca e di innovazione con dimensioni ottimali per lo spazio di Via Santa Franca. Un cartellone che in prospettiva futura potrebbe delinearsi come una sorta di Festival. Quasi 1.000 presenze: per un “debutto”, sicuramente un dato non trascurabile. Al quale ha giovato tra le altre cose l’inserimento dello spettacolo “1984” della compagnia Gli Incauti nel progetto “Orwell 2010” curato in collaborazione con l’associazione Cittàcomune: un programma che ha saputo coinvolgere anche molti giovani.

Teatro Gioco Vita ha inoltre proposto, in collaborazione con AterDanza, il cartellone di Teatro Danza curato da Roberto De Lellis: tre appuntamenti al Comunale Filodrammatici e uno a pubblico limitato al Municipale. In scena compagnie e coreografi tra i più interessanti e significativi nel panorama della danza contemporanea italiana: Michele Abbondanza e Antonella Bertoni, Virgilio Sieni, Silvia Gribaudi, Ambra Senatore e il Collettivo 320chili. Più di 600 spettatori, in linea con le presenze delle ultime stagioni.

«Nonostante le difficoltà – sono ancora parole di Diego Maj – purtroppo diventate negli ultimi anni una consuetudine, ci conforta la presenza del pubblico e soprattutto vedere come viene vissuto, amato e atteso il teatro di prosa al Municipale di Piacenza. In momenti come questi è per noi uno stimolo a migliorare, progettare e tentare di superare le barriere costituite dai problemi economici del nostro settore».

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