Valtidone, 10 comuni insieme per festeggiare l’Unità d’Italia

I Comuni della Valtidone festeggiano i 150 anni dell’Unità d’Italia a una sola voce. Appuntamento venerdì 20 maggio alle 21 presso la sala consiliare del Comune di Pianello.

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I Comuni della Valtidone festeggiano i 150 anni dell’Unità d’Italia a una sola voce. Appuntamento venerdì 20 maggio alle 21 presso la sala consiliare del Comune di Pianello. In scena l’evento clou del calendario di iniziative avviato da dieci comuni per la ricorrenza unitaria: Castelsangiovanni, Borgonovo, Ziano, Agazzano, Calendasco, Nibbiano, Pecorara, Pianello, Rottofreno e Sarmato. Questa mattina la presentazione in Provincia alla presenza del presidente Massimo Trespidi, del vice Maurizio Parma e di alcuni amministratori di vallata. Le istituzioni si ritroveranno venerdì per l’evento più rappresentativo del calendario comune di iniziative. Nella sala pianellese interverranno, nell’ordine: il sindaco di Pianello Gianpaolo Fornasari, il prefetto di Piacenza, Antonino Puglisi, il presidente Trespidi, il primo cittadino di Castelsangiovanni Carlo Capelli, in rappresentanza dei dieci Comuni, e l’assessore alla Cultura del Comune di Pianello Daniela Pilla.

A seguire presentazione dell’inedita pubblicazione del diario del garibaldino Giuseppe Molinelli, dal titolo: “Passatempo e rimembranze in Sorrento 1859-1862”, che nei giorni scorsi ha attirato le attenzioni anche di Rai Storia. Saranno presenti i pronipoti Augusto e Paola Paganuzzi. La giornata si chiuderà con un aperitivo offerto dall’associazione Pianello Frizzante.

“Una bella iniziativa – ha commentato Trespidi – perché ben organizzata e basata su un’approfondita ricerca storica che ne mette in rilievo la serietà. Il celebrare insieme una storia comune è testimonianza di un evento che ha unito e dimostra una vocazione unitaria di vallata che si conferma in questo genere di iniziative rievocative”.

Trespidi ha ricordato anche il prossimo appuntamento con il ciclo di convegni organizzati dalla Provincia per la ricorrenza unitaria: venerdì 27 maggio alle 18 a palazzo Galli. In cattedra il professor Ernesto Galli della Loggia. L’occasione di questa mattina è stata anche propizia – per presidente e vicepresidente – per rivolgere i “complimenti” e i “migliori auguri di buon lavoro” al neosindaco di Rottofreno Raffaele Veneziani che ha accolto l’iniziativa “con doppia soddisfazione”: “Sia per la passione – ha precisato – che mi lega alla storia, sia perché farà coincidere la mia prima uscita ufficiale da sindaco con un contesto di sinergia tra Comuni”.

“La scelta di Pianello – ha precisato l’assessore Pilla – si deve alla particolare collocazione geografica del Comune, nel cuore della vallata e al fatto che fu il primo, in Valtidone, a sottoscrivere l’adesione al Regno sabaudo, il 17 giugno 1859; ma l’evento – ha rimarcato Pilla – è di tutta la vallata”. I documenti originali a ricordo dell’annessione comunale verranno mostrati venerdì. “Abbiamo realizzato concretamente l’obiettivo di un calendario unico di appuntamenti – ha sottolineato il vicesindaco di Ziano Rossana Fornasier, che ha anticipato la presentazione del documento di annessione al Regno, datato 8 luglio 1859.

Anche Sarmato – come riferito questa mattina dall’assessore Milena Buzzi – porterà all’attenzione del pubblico le delibere che sancirono l’unificazione, “ricordando le 150lire di contributo che il Comune stanziò per la costruzione del monumento di Vittorio Emanuele II a Torino”. A Calendasco – come annunciato dal sindaco Francesco Zangrandi – all’evento del 20 farà seguito, il 22 maggio alle 16 a villa Antonini, la presentazione della ricerca storica condotta dai ragazzi della III A delle medie del paese, coordinati dalla professoressa Rossella Groppi e da Filippo Zangrandi, sulla prima guerra mondiale. Un lavoro frutto della collaborazione con l’ Archivio di Stato. Per Franco Albertini, primo cittadino di Pecorara l’impegno sinergico messo in atto per predisporre il calendario di iniziative comuni è “la dimostrazione che l’unione fa la forza ed è una strada imprescindibile per gestire al meglio le proprie risorse e le proprie forze”.

 
 

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