Aumento rette del "Nicolini", Castagnetti scrive ai vertici della scuola: "Chiarimenti"

Una richiesta di chiarimento riguardante il recente aumento delle rette scolastiche: l’ha inviata nei giorni scorsi, al presidente e al direttore del Conservatorio Nicolini, l’assessore al Futuro Giovanni Castagnetti, dopo aver ricevuto numerose segnalazioni da parte degli studenti.

Incremento rette del Conservatorio Nicolini, l’assessore Castagnetti scrive a presidente e direttore

Una richiesta di chiarimento riguardante il recente aumento delle rette scolastiche: l’ha inviata nei giorni scorsi, al presidente e al direttore del Conservatorio Nicolini, l’assessore al Futuro Giovanni Castagnetti, dopo aver ricevuto numerose segnalazioni da parte degli studenti.
Un intervento “doveroso”, sottolinea l’assessore, per comprendere le motivazioni alla base di tale incremento tariffario, “che soprattutto in un momento di generale crisi economica qual è il periodo attuale, rischia di gravare pesantemente sui bilanci di tante famiglie”.

Oggetto della nota spedita a Daniele Cassamagnaghi e Fabrizio Dorsi, anche la maggiorazione delle tariffe per gli studenti di provenienza extracomunitaria, “che a differenza di quanto avviene per tutti gli altri – rimarca Castagnetti – è indipendente dal curriculum scolastico”. A tale proposito, nel domandare “quali fondamenti normativi abbia questa scelta, che di primo acchito non può che apparire discriminatoria e iniqua”, l’assessore ribadisce come la presenza di studenti stranieri, che storicamente connota l’istituto, “costituisca un valore aggiunto, certo non un fenomeno rispetto al quale introdurre elementi di deterrenza”.

Nei giorni scorsi alcuni studenti avevano denunciato la situazione delle nuove rette del Conservatorio, con gli aumenti fino al 50 per cento, con un ulteriore balzello riservato agli studenti stranieri (che alla tassa di base dovranno aggiungere un ulteriore 50 per cento). La decisione di revisione delle tabelle delle rette, assunta dal Cda del Conservatorio nei mesi scorsi.