Coppia “detective” riconosce le ladre e sventa il furto

L’intuito di una donna e la prontezza del marito, uniti all’immediato intervento di carabinieri e polizia municipale hanno portato all’arresto di una 49enne albanese e alla denuncia della complice per tentata rapina. E’ successo sabato mattina in via XX Settembre.

L’intuito di una donna e la prontezza del marito, uniti all’immediato intervento di carabinieri e polizia municipale hanno portato all’arresto di una 49enne albanese e alla denuncia della complice per tentata rapina. I fatti risalgono alla tarda mattinata di sabato, quando una coppia di coniugi ha notato due donne mentre commettevano un furto all’interno di un negozio di bigiotteria in via XX Settembre a Piacenza.

Era stata la moglie, vittima di un borseggio ad opera delle due ladre pochi giorni prima, a riconoscerle e a seguirle nel negozio. Quando le ha viste rubare un braccialetto del valore di circa 20 euro, ha subito dato l’allarme. Capito di essere state scoperte, hanno tentato la fuga: la 49enne, bloccata dal marito, ha reagito graffiandolo ad un braccio e procurandogli ferite giudicate guaribili in sei giorni. Nel frattempo sul posto era giunta una pattuglia della polizia municipale, in servizio nelle vicinanze, insieme ai carabinieri del radiomobile. 

La coppia di albanesi è stata condotta in caserma. Al termine degli accertamenti per la 49enne sono scattate le manette con l’accusa di tentata rapina. Denunciata invece la compplice, una connazionale di 22 anni.

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