Vino e cultura: convegno a Castellarquato con Massobrio

VINO, CULTURA, CONSUMO SALUTE

Medici, docenti universitari e nutrizionisti saranno i protagonisti dell’appuntamento organizzato da Coldiretti Piacenza, per venerdì 28 ottobre alle 10.00 a Castell’Arquato e moderato dal giornalista Paolo Massobrio

L’appuntamento prestigioso, che vedrà la presenza di relatori d’eccezione per affrontare il tema del vino sotto l’aspetto dei consumi, ma anche della cultura e della salute, sarà aperto dalla mostra  “Vino & Territorio, un binomio vincente”.

“La nostra Organizzazione, sottolinea il presidente di Coldiretti Piacenza Luigi Bisi, intende iniziare un percorso marcato sul consumo consapevole del vino, nel pieno rispetto delle prescrizioni di legge, ma al tempo stesso prendendo atto che non è possibile continuare a demonizzare “il nettare degli dei”; occorre distinguere il vino dai superalcoolici che, invece, insieme all’uso di droghe sono i principali fattori che causano incidenti stradali”.

“E’ fondamentale, prosegue il presidente, considerare il vino come un vero e proprio alimento con proprietà nutritive benefiche, indispensabili nella dieta mediterranea”.

“Questo percorso per ridare valore a un prodotto fondamentale per il nostro territorio, ribadisce il responsabile vitivinicolo di Coldiretti Piacenza Dario Panelli, partirà proprio da Castell’Arquato, borgo storico e Città del Vino. Vino è cultura, ma oggi il suo consumo è osteggiato, il cittadino è spaventato come conseguenza di una legislazione a volte mal applicata che, non distinguendo tra vino e superalcoolici e lo mette in  condizione di allontanarsi da una tradizione agroalimentare millenaria e da un consumo regolare, che dà benefici alla salute”.

“Il vino, continua Bisi, è il prodotto che meglio di altro racchiude storia, cultura e tradizioni; rappresenta l’identità di un territorio; attraverso questa tavola rotonda, moderata dal giornalista Paolo Massobrio e che vedrà la presenza del professor Attilio Scienza, Ordinario all’Università degli Studi di Milano, del professor Luigi Cavanna primario di oncologia dell’Ospedale di Piacenza e di Monica Maj nutrizionista, intendiamo proprio analizzare tutte le peculiarità, i benefici e le potenzialità di un prodotto che rappresenta un fiore all’occhiello per il made in italy e per la nostra immagine nel mondo”.

Le conclusioni della tavola rotonda saranno affidate al vice presidente nazionale di Coldiretti Mauro Tonello.