Coldiretti, parte il percorso di educazione alimentare nelle scuole

Con il nuovo anno scolastico, insieme agli alunni vanno a scuola anche le merende locali, cariche di genuinità e salute. E’ quanto avviene con il programma di “Educazione alla Campagna Amica” promosso Coldiretti, che ha per titolo “LA MIA MERENDA: SANA, LOCALE, STAGIONALE”.

Con il nuovo anno scolastico, insieme agli alunni vanno a scuola anche le merende locali, cariche di genuinità e salute. E’ quanto avviene con il programma di “Educazione alla Campagna Amica” promosso Coldiretti, che quest’anno avrà per titolo “LA MIA MERENDA: SANA, LOCALE, STAGIONALE”.
Rivolto ai bambini delle scuole materne, elementari e medie per affiancarli in un percorso di educazione alimentare e ambientale, l’iniziativa che anche nello scorso anno scolastico a Piacenza ha visto la partecipazione oltre duemila studenti, coinvolgerà alunni e insegnanti in attività interdisciplinari che toccheranno materie che vanno dall’italiano alla geografia, dalle scienze alla matematica.

All’iniziativa saranno interessate tutte le scuole della regione con l’obiettivo di incrementare la conoscenza e la scelta di sani stili alimentari per contrastare i problemi legati al sovrappeso e all’obesità. Secondo i dati dell’Istituto Superiore della Sanità in Emilia Romagna il 20% dei ragazzi tra i 6 e i 17 anni è obeso e il 9% è sovrappeso.

“In un’epoca in cui l’aspettativa di vita si allunga, commenta Cinzia Pastorelli responsabile sicurezza alimentare di Coldiretti Piacenza e protagonista del progetto nelle scuole, come non porsi il problema di vivere bene, oltre che a lungo? La personalità individuale, le abitudini familiari e culturali, il territorio in cui si vive, le mode… questi e tanti altri sono i fattori che condizionano lo stile di vita. Come far sì che una tale molteplicità di elementi porti alla costruzione di uno stile di vita capace di darci un reale benessere psico-fisico?

Questione complessa, certo, ma possiamo individuare tre azioni basilari su cui concentrare il nostro viaggio: alimentazione corretta, attività fisica, curiosità mentale”.

Il progetto “La mia merenda. Sana, locale, stagionale” intende dare un aiuto concreto per accompagnare i più giovani in questo percorso. “Attraverso questo percorso sottolinea il presidente di Coldiretti Piacenza Luigi Bisi intendiamo favorire la conoscenza e la scelta di sani stili alimentari per contrastare sovrappeso e obesità e prevenire i problemi ad essi correlati; diffondere un’adeguata conoscenza della stagionalità e della provenienza degli alimenti di cui ci nutriamo; promuovere l’acquisto e il consumo consapevole di cibo; far conoscere e apprezzare i prodotti agricoli e le tradizioni alimentari del nostro territorio”.

Il perseguimento di questi obiettivi, trova un significativo riscontro nelle nuove linee guida per la ristorazione scolastica fissate dal Ministero della Salute, che prevedono l’introduzione nelle scuole del menù a chilometri zero, con piatti che consentano un’alimentazione equilibrata e, al contempo, salvaguardino la varietà e la stagionalità dei cibi, utilizzando anche proposte di alimenti tipici della regione di residenza.

Quest’anno, oltre all’Avis, è stata creata anche una sinergia con l’Associazione Autonoma Diabetici Piacentini e il Reparto di Pediatria dell’Ospedale Civile di Piacenza finalizzato a far acquisire conoscenze approfondite sulla malattia e tutto ciò che ad essa è collegato: la sana alimentazione ed  un corretto stile di vita.

Il progetto è consultabile sul sito di Coldiretti Piacenza www.piacenza.coldiretti.it 
 

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