Enciclopedia off limits. La protesta di Wikipedia Usa

La Wikipedia Foundation ha deciso di bloccare la sua celebre enciclopedia per protestare contro Sope e Pipa, due proposte di legge riguardanti la pirateria informatica discusse in questi mesi nel Congresso degli Stati Uniti. Secondo molte aziende che operano online le due leggi limiterebbero la libertà di espressione su internet.

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“Immaginate un mondo senza libera conoscenza. Per oltre dieci anni, abbiamo trascorso milioni di ore per costruire la più grande enciclopedia nella storia dell’uomo. Ora, il Congresso degli Stati Uniti sta prendendo in considerazione una nuova legislazione che potrebbe danneggiare irrimediabilmente la libertà e l’apertura di Internet. Per le prossime 24 ore oscuriamo Wikipedia con l’obiettivo di far crescere la consapevolezza su questo problema”.

E’ questo il messaggio che apparirà per tutta la giornata di oggi sull’homepage della versione inglese di Wikipedia. La Wikipedia Foundation ha deciso infatti di bloccare la sua celebre enciclopedia per protestare contro Sope e Pipa, due proposte di legge riguardanti la pirateria informatica discusse in questi mesi nel Congresso degli Stati Uniti. Secondo molte aziende che operano online le due leggi limiterebbero la libertà di espressione su internet.

La versione italiana di Wikipedia, pioniera della protesta quando ad ottobre limitò la visualizzazione dell’enciclopedia per esprimere il proprio dissenso verso la “legge bavaglio”, resterà completamente accessibile: unica novità un messaggio sull’homepage che rimanda alla protesta contro Sopa e Pipa. Un invito alla protesta fatto anche da Wikipedia Usa che sotto al messaggio appena citato (foto a lato) chiede a tutti i cittadini di far sentire la propria voce sui social network.

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