Estorsione ai danni di un imprenditore, tre arresti a Castelvetro

Cercavano di estorcere un’ingente somma di denaro ad un imprenditore piacentino. Parole grosse, minacce con tanto di mobili scagliati verso l’uomo. E sarebbero certamenti passati alle vie di fatto se non fossero stati fermati dai carabinieri che li hanno tratti in arresto. Tutto è successo nella serata di sabato, quando tre persone, di 35, 41 e 46 anni, tutte originarie di Cutro in provincia di Crotone, si sono presentate in un’azienda di serramenti di Castelvetro Piacentino (Piacenza) pretendendo dall’imprenditore, che già nel settembre 2009 aveva subito l’incendio doloso della propria auto, un’ingente somma.

L’uomo, vista la violenza e le minacce subite già da parecchi mesi, si è subito rivolto ai carabinieri chiedendo aiuto. Sul posto si precipitavano i carabinieri di Fiorenzuola che trovavano ancora i tre all’interno degli Uffici dell’azienda, mentre inveivano contro l’imprenditore e l’anziano padre presente in quel momento. Gli stessi avevano già scaraventato contro di lui una scrivania ed un telaio in alluminio cercando poi di passare alle vie di fatto. Alla vista dei militari dell’Arma i tre rimanevano sorpresi e cercavano di giustificare la loro condotta affermando che l’imprenditore era loro debitore per alcuni lavori non pagati.

Al termine degli accertamenti, che consentivano di reperire materiale utile per poter supportare il reato estorsivo i tre venivano dichiarati in arresto e tradotti presso il carcere delle Novate di Piacenza a disposizione dell’autorità giudiziaria. L’imprenditore ha sporto denuncia contro di loro: da quanto è emerso sarebbe stato vittima di continue minacce già dal mese di agosto 2011.