Raggi (IdV): “Mercoledì in Largo Battisti presidio contro l’iniquità dell’IMU”

“La super tassa sulle nostre case che è nata male, rischia infatti di arrecare spiacevoli disagi ai cittadini che sono privi di indicazioni su come pagarla e su quanto detrarre”. A rilanciare l’allarme lanciato nei giorni scorsi dai Caf, è stato Samuele Raggi, capolista dell’Italia dei Valori alle amministrative, che annuncia un presidio del suo partito

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“La super tassa sulle nostre case che è nata male, rischia infatti di arrecare spiacevoli disagi ai cittadini che sono privi di indicazioni su come pagarla e su quanto detrarre”. A rilanciare l’allarme lanciato nei giorni scorsi dai Caf, è stato Samuele Raggi, capolista dell’Italia dei Valori alle prossime elezioni amministrative di Piacenza, che annuncia un presidio del suo partito contro questa tassa per mercoledì 4 mattina, presso il banchetto dell’Italia dei Valori organizzato in Largo Battisti. “Saremo in strada per manifestare pacificamente contro le scelte in materia di politiche fiscali del Governo” ha aggiunto Raggi.

“Durante il suo insediamento, il primo ministro Monti ha ricevuto la fiducia dell’Italia dei Valori perché promise equità e redistribuzione della ricchezza. – ha spiegato Raggi – Oggi quella fiducia è venuta meno perché i criteri di equità sono stati messi da parte per fare spazio alle mere esigenze di cassa. Ogni imposta dovrebbe avere come caratteristica l’equità e l’IMU non tiene conto della condizione economica del dichiarante. Proprio oggi abbiamo appreso che dieci italiani possiedono da soli una ricchezza pari a quella di tre milioni di loro connazionali. La notizia di ieri era che i datori di lavoro guadagnano meno dei loro dipendenti. C’è qualcosa che non va. Piuttosto che introdurre una tassazione sui patrimoni e sulla ricchezza, il Governo ha preferito tassare un bene primario come la casa indipendentemente da chi lo possiede. Preso atto di tale situazione, l’Italia dei Valori, in Parlamento, ha fatto una controproposta di crescita e sviluppo: lotta all’evasione, alla corruzione, al malaffare, più giustizia e, se tassa deve essere, che sia patrimoniale sulle grandi ricchezze. Solo così potremo riacquistare la fiducia degli italiani”.

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