La sorella di Kaur: “L’assassino passi la sua vita in carcere”

"Per l'assassino di mia sorella oggi provo solo indifferenza. Deve però pagare per quello che ha fatto, deve passare il resto della sua vita in carcere". Il dolore è ancora forte nelle parole di Kaur Kalwinder, sorella di Balwinder, la ragazza indiana 27enne il cui corpo senza vita è stato ritrovato in Po nel pomeriggio del 27 maggio scorso

“Per l’assassino di mia sorella oggi provo solo indifferenza. Deve però pagare per quello che ha fatto, deve passare il resto della sua vita in carcere”. Il dolore è ancora forte nelle parole di Kaur Kalwinder, sorella di Balwinder, la ragazza indiana 27enne il cui corpo senza vita è stato ritrovato in Po nel pomeriggio del 27 maggio scorso, a quindici giorni dalla sua scomparsa. A confessare l’omicidio il marito, Kulbir Singh, che ha raccontato di averla strangolata al culmine di una lite, dovuta a problemi matrimoniali, per poi disfarsi del cadavere gettandolo nel fiume.

“Quell’uomo deve stare in carcere per sempre – dice ferma Kalwinder – per evitare che possa fare ad un altra donna quanto ha fatto a mia sorella: ogni giorno deve ripensare al suo gesto”.  “Il dolore mio e della mia famiglia è ancora fortissimo, vogliamo ringraziare tutti coloro che ci sono stati vicino in questi giorni terribili, a partire dalla comunità indiana piacentina”.

Kalwinder racconta di aver visto per l’ultima volta la sorella pochi giorni prima della sua morte, quando Balwinder aveva raggiunto lei ed i genitori in Toscana. Erano stati gli stessi familiari a presentarsi per primi ai carabinieri dei Fiorenzuola per denunciarne la scomparsa, non credendo mai all’ipotesi di una fuga volontaria: “Sapevamo che con il marito i rapporti erano difficili e spesso si verificavano litigi, ma mai avremmo pensato che Kulbir potesse arrivare a tanto. Lui stesso nei giorni seguenti si è sempre detto assolutamente estraneo a quanto accaduto. Per questo tengo a ringraziare gli inquirenti che con grande professionalità e tempestività sono riusciti ad individuare il responsabile”.

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