Nuovo ascensore in Provincia. “Questa è la vera spending rewiew”

Lo dice il presidente della Provincia Massimo Trespidi, durante l’inaugurazione del nuovo ascensore realizzato nella sede distaccata dell’ente di via Mazzini, che ora ospita gli uffici del mercato del lavoro e della formazione professionale, welfare e trasporti. 

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“Il trasferimento degli uffici della Provincia da Borgofaxhall in via Mazzini consentono di risparmiare, in affitto, circa 2 milioni e ottocentomila euro fino alla fine del nostro mandato. Questa è la vera spending rewiew, abbiamo anticipato Monti”. Lo dice il presidente della Provincia Massimo Trespidi, durante l’inaugurazione del nuovo ascensore realizzato nella sede distaccata dell’ente di via Mazzini, che ora ospita gli uffici del mercato del lavoro e della formazione professionale, welfare e trasporti. 

L’opera, progettata dai tecnici della Provincia Botti e Dacrema, sotto la supervisione del dirigente Stefano Pozzoli, è costata in tutto 100mila euro, e consente di agevolare la fruibilità dell’edificio da parte di utenti disabili. “Occorre dire che un ente inutile, come la Soprintendenza, e che proprio per questo andrebbe abolita, ci ha fatto ritardare di 4/5 mesi nella realizzazione, per poi autorizzare il progetto che avevamo già presentato – dicve Trespidi -. Con l’ascensore si completano i trasferimenti degli uffici da Borgofaxhall a via Mazzini, in un edificio di proprietà dell’ente, consentendoci di risparmiare, fino alla fine del nostro mandato, due milioni e 800mila euro di affitti. Questa è la vera spending rewiew, applicata e non predicata da un’amministrazione virtuosa. Stiamo inoltre cercando di contenere gli affitti dell’ufficio scolastico provinciale (ancora a Borgofaxhall, ndr), attraverso contatti con il direttore Luciano Rondanini: con una riduzione degli spazi occupati, si potrebbero ridurre i costi di 70mila euro”. 

All’inaugurazione erano presenti gli assessori Sergio Bursi, Massimiliano Dosi e il capogruppo Pd Marco Bergonzi. 

Il comunicato ufficiale 

E’ stato inaugurato questa mattina il nuovo ascensore della sede della Provincia in via Mazzini. La struttura in acciaio e vetro consente di rendere completamente agibile l’antico palazzo, sede dal dicembre 2010 degli uffici mercato del lavoro e formazione professionale, trasporti e promozione dell’associazionismo e welfare. Al taglio del nastro il presidente della Provincia MassimoTrespidi ha riflettuto sull’importanza dell’intervento. “L’ascensore – ha detto – rappresenta il completamento funzionale della sede dell’ente. Purtroppo le esigenze burocratiche imposte dalla Soprintendenza hanno causato un ritardo di alcuni mesi per l’avvio dei lavori che sono stati conclusi nell’arco di un breve periodo. Ricordo che il trasloco degli uffici della Provincia nella sede di via Mazzini ha comportato un risparmio di 2 milioni 800mila euro – circa 700mila euro all’anno: credo che questo sia un esempio concreto ed efficace di cosa vuol dire praticare, addirittura in anticipo rispetto al provvedimento del governo, la Spending Review attraverso un effettivo contenimento delle spese e un razionale utilizzo delle risorse dell’ente”.
L’intervento, che ha comportato una spesa di 100mila euro (interamente sostenuta con fondi provinciali) ha previsto la realizzazione dell’ascensore, il rifacimento del cortile interno e il posizionamento di pedane per l’accesso agli uffici degli utenti disabili. I lavori, iniziati a fine marzo e terminati a fine luglio, sono stati realizzati dalle imprese Farma Srl (Parma), Tecnometalli (Gragnano) e Gardella Giovanni (Casaliggio). L’opera è stata progettata da Roberto Dacrema, Matteo Bocchi e Loredana Zilioli; il responsabile del procedimento è il dirigente del Settore Viabilità, Infrastrutture e Edilizia della Provincia di Piacenza Stefano Pozzoli.
Al sopralluogo hanno preso parte, insieme ai dipendenti che lavorano nella sede di via Mazzini, gli assessori Sergio Bursi, Massimiliano Dosi e Pier Paolo Gallini e il capogruppo del Pd in Consiglio provinciale Marco Bergonzi.
 

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