Scappa dai domiciliari la sera della finale, arrestato in una beauty farm

Per evadere dagli arresti domiciliari aveva scelto la serata della finale degli ultimi Europei di calcio tra Italia e Spagna. La fuga di un 43enne piacentino non è però durata molto: i carabinieri lo hanno rintracciato a Milano nascosto in una beauty farm. Deve scontare una condanna per spaccio

Per evadere dagli arresti domiciliari aveva scelto la serata della finale degli ultimi Europei di calcio tra Italia e Spagna. La sua fuga non è però durata molto: i carabinieri lo hanno rintracciato a Milano, dove sperava di far perdere le proprie tracce nascosto all’interno di una clinica beauty farm. Così si è interrotta la latitanza di un 43enne piacentino: l’uomo, che viveva tra Londra ed il capoluogo lombardo dove gestiva alcune attività commerciali, era stato arrestato nel 2008 per traffico di sostanze stupefacenti al termine di un’indagine condotta dalla Dda di Milano. 

Dall’aprile di quest’anno stava scontando la sua pena nell’abitazione dei familiari a Piacenza. Improvvisamente però era scomparso risultando irreperibile, in concomitanza con l’emissione nei suoi confronti di una nuova ordinanza di custodia: doveva infatti scontare cinque anni di reclusione per una serie di reati sempre legati allo spaccio di stupefacenti. Per fuggire, probabilmente aiutato da qualcuno, aveva scelto una serata particolare, quella dell’ultima finale dei campionati Europei di calcio persa dall’Italia contro la Spagna.

Sulle sue tracce si sono messi i carabinieri del nucleo investigativo, che sono arrivati a lui monitorando alcune sue conoscenze, in particolare una ragazza brasiliana residente a Milano con la quale il 55enne aveva un legame. E proprio nel capoluogo lombardo gli uomini guidati dal capitano Rocco Papaleo lo hanno individuato: si era nascosto all’interno di una beauty farm dove si era registrato con il nome di un familiare. Nella sua camera i militari hanno recuperato 30 grammi di cocaina insieme a sostanze da taglio ed un bilancino di precisione. Arrestato, è stato condotto al carcere milanese di San Vittore dove sconterà la sua condanna. Al vaglio la posizione della ragazza brasiliana e di un altro giovane sudamericano: entrambi rischiano di finire nei guai per favoreggiamento.

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