Edilizia, al via la white list. Carini (Pd): “Opportunità anche per Piacenza”

Edilizia, al via la white list: le imprese della filiera dell'edilizia possono iscriversi all'elenco di merito per la qualificazione istituito dalla Regione Emilia-Romagna. L'assessore Muzzarell: "È un valido strumento a supporto dell'attività di ricostruzione e ripristino degli edifici danneggiati dal terremoto"

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Al via in Emilia-Romagna la white list delle imprese che operano in edilizia. Da oggi, infatti, è possibile l’iscrizione all’ “Elenco di merito degli operatori economici che svolgono la propria attività nel settore edile”. L’elenco è previsto dalla legge regionale n. 11/2010 sulla legalità e semplificazione nell’edilizia pubblica e privata. L’iscrizione è volontaria, non soggetta a scadenza, e consentita a tutti gli operatori dell’edilizia in possesso di uno o più codici Ateco 2007 della filiera dell’edilizia. I requisiti e l’apposito modulo sono disponibili sul sito http://territorio.regione.emilia-romagna.it/osservatorio  selezionando il link ‘Elenco di merito’.

«Si completa una tappa importante del percorso iniziato con la legge regionale 11/2010 e consolidato con il Protocollo legalità sul terremoto, sottoscritto il 27 giugno scorso. L’elenco, previsto dalla legge regionale n. 11 del 2010, costituisce anche un valido strumento a supporto dell’attività di ricostruzione e ripristino degli edifici danneggiati dal terremoto. La legalità è un fattore centrale per poter rilanciare lo sviluppo. Si tratta di uno strumento – ha sottolineato l’assessore regionale alle Attività produttive Gian Carlo Muzzarelli – per premiare le imprese virtuose». Infatti – oltre a verificare la comunicazione antimafia – si accerta la regolarità contributiva, il Durc, e l’assenza di protesti. Tra l’altro, impegna le imprese a garantire durante l’esecuzione dei lavori l’accesso degli organismi paritetici, all’iscrizione alla Cassa edile territorialmente competente rispetto all’ubicazione dei cantieri, ad applicare integralmente la contrattazione collettiva dell’edilizia e a trasmettere la notifica preliminare tramite il Sistema informativo costruzioni.

La formazione dell’elenco di merito ha due obiettivi: la prima finalità è rivolta alla costituzione di una banca dati a cui le stazioni appaltanti, i Comuni, i committenti, i professionisti ed i cittadini possono attingere per affidare incarichi alle imprese che volontariamente si sottopongono ai controlli sopra citati. Inoltre, in secondo luogo, attua il principio della semplificazione offrendo la possibilità, ove si realizzino le condizioni normative ed organizzative, di non dover ripresentare i medesimi documenti previsti per altri adempimenti.

L’elenco è stato realizzato anche con l’accordo e la collaborazione di Anci, Upi e Unioncamere: l’iscrizione all’elenco avverrà in modalità telematica e la lista delle imprese sarà pubblicata nel sito dell’Osservatorio regionale.

Ricostruzione Emilia, Carini (Pd): “In arrivo white list delle aziende, opportunità anche per categorie economiche di Piacenza”

“Tra pochi giorni la Regione aprirà le iscrizioni alla white list riservata alle aziende che intendano concorrere alla ricostruzione post sisma”. Lo rammenta il consigliere regionale del Partito Democratico Marco Carini, che riprende l’annuncio dell’assessore alle attività produttive Gian Carlo Muzzarelli. “Il metodo dell’iscrizione alle liste di merito, tramite un’apposita pagina web – afferma Carini – è quanto prevede la legge regionale che abbiamo approvato contro le infiltrazioni mafiose negli appalti pubblici e dimostra come l’Emilia Romagna si impegni a mantenere alta la guardia contro ogni pericolo di contaminazione malavitosa nella delicata partita dei lavori resi necessari dal terremoto”.

“L’auspicio che faccio da piacentino – aggiunge Carini – è che anche il nostro mondo imprenditoriale e le nostre categorie economiche sappiano cogliere le opportunità della ricostruzione nelle terre colpite dal sisma di maggio e possano concorrere, a fianco e a supporto delle aziende locali, alla rinascita dei territori emiliani. Una volta superata la fase di emergenza, sono convinto che l’interazione fra il nostro tessuto produttivo e quello delle zone terremotate possa costituire un’occasione per stabilire legami più duraturi e far crescere nel loro complesso i rispettivi territori, dentro una logica sinergica e di collaborazione”.

Infine Carini ricorda le parole importanti spese in assemblea regionale dall’assessore Muzzarelli contro il pericolo di infiltrazioni malavitose: “L’assessore Muzzarelli ha sottolineato l’importanza dell’istituzione del Girer, il Gruppo interforze ricostruzione Emilia-Romagna, lo scorso 17 agosto, spiegando che il nucleo svolgerà indagini preventive a largo raggio e ad altissimo livello professionale su appalti pubblici e privati. Questo perché vogliamo che l’Emilia Romagna non sia terreno fertile per le mafie e da questo punto vista sarà importante anche la collaborazione di imprese e cittadini”.

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