Finge una rapina. Doveva “coprire” la passione per l’Inter foto

La sua passione per l’Inter non era evidentemente condivisa dalla moglie, tanto che per "giustificare" la spesa per l’acquisto di una maglietta dell’ex numero uno nerazzurro Julio Cesar si è inventato di aver subìto una rapina. Messo alle strette dai carabinieri ha confessato tutto ed è stato denunciato

La sua passione per l’Inter non era evidentemente condivisa dalla moglie, tanto che per “giustificare” la spesa per l’acquisto di una maglietta dell’ex numero uno nerazzurro Julio Cesar si è inventato di aver subìto una rapina.

Sono stati i carabinieri della stazione di Piacenza Principale ad arrivare alla verità dopo che il protagonista dell’episodio, un 51enne originario di Borgonovo ma residente nel pavese, nei giorni scorsi si era presentato alla caserma di viale Beverora denunciando di essere stato poco prima vittima di una rapina. L’uomo ha raccontato che mentre si trovava nella zona dei Chiostri del Duomo a Piacenza, era stato avvicinato da quattro uomini: gli sconosciuti, sotto la minaccia di un coltello, lo avevano derubato dei 300 euro che aveva con sè in quel momento. Una ricostruzione molto dettagliata quella fornita dal 51enne, che aveva descritto nei particolari i suoi aggressori, spiegando di aver colpito uno di loro con una testata procurandogli una seria ferita al setto nasale con una copiosa perdita di sangue.

Il suo racconto fin da subito non ha però convinto gli inquirenti che hanno messo in luce diversi elementi poco chiari, a partire dalle modalità dell’aggressione, avvenuta in pieno giorno in centro storico. Incongruenze divenute più evidenti a seguito degli accertamenti: l’uomo, nonostante avesse detto di essersi difeso colpendo con una testata uno degli aggressori, non presentava alcun livido o ferita; sui suoi vestiti non vi erano tracce di sangue, così come sull’asfalto nel punto indicato dal 51enne come luogo della rapina. Nessuna persona infine risultava essersi presentata al pronto soccorso, quello stesso giorno e in quelli seguenti, per lesioni al setto nasale.

Messo alle strette l’uomo ha confessato di essersi inventato tutto: arrivato a Piacenza per passare qualche giorno con i familiari, non aveva resistito durante una passeggiata alla tentazione di acquistare una maglietta della sua squadra del cuore, l’Inter, con il nome dell’ex portiere Julio Cesar, insieme ad una felpa. Non sapendo come giustificare alla moglie la spesa, visto che si trova in una difficile situazione economica, aveva deciso di simulare la rapina. Una fervida fantasia che il 51enne ha giustificato con la sua passione per la lettura. E’ stato denunciato a piede libero per simulazione di reato e procurato allarme.