“Un film da raccontare”, tra carcere e universo femminile

Martedì 29 gennaio, alle 16, presso la Biblioteca Comunale Passerini Landi, in via Carducci 14, con la proiezione di "Tutta colpa di Giuda", continua il ciclo tematico dedicato al mondo del carcere nell’ambito della rassegna “Un film da raccontare”.

Martedì 29 gennaio, alle 16, presso la Biblioteca Comunale Passerini Landi, in via Carducci 14, con la proiezione di “Tutta colpa di Giuda”, continua il ciclo tematico dedicato al mondo del carcere nell’ambito della rassegna “Un film da raccontare”. La pellicola di Davide Ferrario, incentrata sulla messa in scena di un musical sulla passione di Cristo con i detenuti di un penitenziario – in cui nessuno vuole interpretare la parte dell’apostolo traditore – sarà presentata dalla giornalista Carla Chiappini e dalla scrittrice Barbara Garlaschelli.

Partirà invece mercoledì 30 gennaio, sempre con inizio alle 16 nella saletta Balsamo della biblioteca, il ciclo di “Film da raccontare” sul tema “Le donne nei film”, con la visione della pellicola di animazione “Kiki, consegne a domicilio”. La rassegna proseguirà Mercoledì 30 gennaio con il primo dei quattro incontri legati al tema “Che genere di storia – Donne nei film”: Laura Aglianò proporrà “Kiki consegne a domicilio” di Hayao Miyazaki, pellicola di animazione che racconta la storia di una giovane strega 13enne in partenza, a cavallo della scopa di sua madre, per un anno di pratica nelle arti magiche.

Questa serie di appuntamenti proseguirà, tra febbraio e marzo, con “Lontano dal Paradiso” di Todd Haynes, presentato da Vanna Schioppi, “Ragazze vincenti” di Penny Marshall, introdotto da Anna Bolzoni e, infine, “Il ventaglio segreto” di Wayne Wang, a cura di Chiara Dainese e Marilena Roffi.

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