Auto con targa straniera, l’allarme di Cavalli alla conferenza Stato-Regioni

Finirà all’attenzione della conferenza Stato-Regioni la denuncia del consigliere regionale leghista Stefano Cavalli contro l’immatricolazione all’estero di auto italiane, pratica che “consente di eludere il fisco e risparmiare i controlli”. Lo ha annunciato oggi in Assemblea legislativa la vicepresidente Simonetta Saliera rispondendo in aula all’interrogazione con cui il consigliere piacentino del Carroccio accendeva i riflettori sulla crescente tendenza ad immatricolare auto (anche comprate in Italia) all’estero (per lo più Germania e Paesi dell’Est) o di acquistarle direttamente oltreconfine. “Pratica – precisa Cavalli – che consente di dribblare revisioni, ‘bollino blu’; sanzioni amministrative indirette”.

La vicepresidente Saliera ha annunciato che il fenomeno verrà portato “all’attenzione del CITA (Comitato interregionale delle tasse automobilistiche) e, successivamente, alla conferenza Stato-Regioni”. “La sensibilizzazione e il controllo” sul tema – ha precisato Saliera – “sono degni della più attenta valutazione” e “il fenomeno merita una sua ponderazione”. Saliera ha sottolineato che “il controllo sulla circolazione stradale spetta agli organi di polizia”, a cui “il servizio tributi della Regione invia periodicamente segnalazioni su casi concreti”.