Amnesty Piacenza spegne 50 candeline, sabato festa in piazza

Cinquant’anni di battaglie, campagne, impegno spesso silenzioso ma che ha portato anche a importanti risultati. La sezione piacentina di Amnesty International compie 50 anni e li festeggia con una grande iniziativa in piazza Mercanti, sabato alle 21.30.
 

Più informazioni su

Cinquant’anni di battaglie, campagne, impegno spesso silenzioso ma che ha portato anche a importanti risultati. La sezione piacentina di Amnesty International compie 50 anni e li festeggia con una grande iniziativa in piazza Mercanti, sabato alle 21.30.
 
“Sarà l’occasione – spiega Luigi Ferrari, attuale responsabile del gruppo locale – per dare un’immagine diversa di Amnesty. Non solo quelli che si occupano di casi di prigionia o di torture ma anche quelli che lavorano per la speranza di un mondo migliore”. La serata ha avuto anche il patrocinio del Comune. “L”amministrazione – ha detto l’assessore al Welfare, Giovanna Palladini – è molto sensibile a questi temi per questo avviamo deciso di sostenerli. Inoltre siamo orgogliosi della presenza del gruppo a Piacenza che svolge un lavoro fondamentale per tutti noi da tanti anni”. 

L’iniziativa è stata chiamata 50 anni per 50 artisti, e vedrà coinvolti diversi importanti artisti piacentini. Ma non solo, sabato si esibirà l’orchestra della scuola Italo Calvino con un repertorio verdiano; la corale “Schola Cantorum” con brani del sud del mondo. Ma ci sarà spazio anche per uno spettacolo teatrale con il gruppo “Le Stagnotte” che presenteranno lo spettacolo “Ballata della cella numero 5”, che racconta la vicenda di alcune donne in carcere negli anni 50. Infine il gruppo “Danzainfesta” presenterà una serie di balli di popoli perseguitati di tutto il mondo.

 
A fianco della serie di iniziative ci sarà anche un mostra sul tema dei diritti umani a cura di diversi fotografi piacentini. Tutte le esibizioni saranno intervallate da interviste e letture per parlare dell’attività di Amnesty a Piacenza e non solo.
 
Un momento, quindi, per portare in piazza a Piacenza il tema dei diritti umani a livello internazionale e per spiegare quello che, anche i piacentini, possono fare per migliorare il mondo. 

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.