Manager senza lavoro, disponibile il bando

L’iniziativa  “Manager to Work”, nata in collaborazione con le associazioni Federmanager e Manager Italia, vede la disponibilità  di 9.715.000 euro a livello nazionale. L’assessore Paparo: “Nel contesto di crisi è fondamentale favorire tutte le iniziative che possano essere volano di sviluppo e innovazione”

Più informazioni su

Sono stati recentemente resi disponibili da Italia Lavoro (Agenzia tecnica del Ministero del Lavoro) incentivi tesi a favorire la collocazione di manager che, a causa della crisi in atto, hanno perso l’occupazione. L’iniziativa  “Manager to Work”, nata in collaborazione con le associazioni Federmanager e Manager Italia, vede la disponibilità  di 9.715.000 euro a livello nazionale.

“L’iniziativa – ha spiegato l’assessore provinciale alle Politiche del Lavoro Andrea Paparo – prevede due linee di intervento: da un lato l’uso di “bonus assunzionali”, a favore delle imprese che assumono manager senza occupazione e dall’altro il riconoscimento ai manager disoccupati di incentivi per la creazione di impresa. La finalità è quella di utilizzare l’esperienza dei manager per  favorire l’innovazione, l’internazionalizzazione e la competitività delle imprese. Un patrimonio di professionalità, quello maturato dai dirigenti, che non deve andare perso”.

I bandi relativi all’iniziativa –  disponibili sul portale di Italia Lavoro ( www.italialavoro.it) – riguardano due distinte linee di incentivazione. La prima si rivolge ai datori di lavoro interessati a inserire nella propria azienda un manager in stato di disoccupazione; la seconda è rivolta invece a dirigenti e quadri (senza occupazione da oltre 6 mesi)  che vogliano mettere in valore le proprie competenze attraverso la costituzione di una nuova impresa – in forma individuale o associata –   o l’avvio di una attività professionale.

“Nel quadro dell’attuale congiuntura – continua l’assessore Paparo – diventa importante rendere disponibili sul territorio tutte le misure che possano divenire volano di sviluppo e di innovazione. Con i responsabili nazionali e regionali di Italia Lavoro abbiamo sempre positivamente collaborato alla puntuale diffusione di informazioni sui vari progetti attivati negli ultimi anni. Penso al  più complessivo progetto “Welfare to Work”, al filone  A.M.V.A  per l’apprendistato e i tirocini nelle “Botteghe di mestiere”, all’intervento “FIxO”, che ha portato all’attivazione di una importante esperienza di placement nel polo scolastico di Fiorenzuola”.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.