Imu, aumento “politico” dell’aliquota. Passa dal 4,8 al 6 per mille

Imu prima casa Piacenza: l’aliquota passa dal 4,8 per mille al 6 per l’anno 2013. E’ quanto contenuto dalla delibera di giunta portata in commissione dall’assessore al Bilancio Pierangelo Romersi. L’aliquota sarà applicata alle abitazioni principali e relative pertinenze. Ma l’aumento – come precisato dallo stesso Romersi – ha un significato soltanto “politico”, per chiedere al governo, che si appresta ad abolire l’imposta così come è congegnata ora, un rimborso più elevato.

Un aumento dovuto alla situazione di incertezza cui le amministrazioni comunali devono far fronte. Le imposte sugli immobili sono una delle principali fonti di alimentazione delle casse comunali, l’Imu prevede che due terzi vengano subito trattenuti, mentre un terzo viene subito trattenuto dallo Stato, che poi provvede a rifonderlo nel fondo di solidarietà. ’Siamo al 24 ottobre 2013 e ancora oggi non sappiamo quale sarà l’importo del fondo di solidarietà comunale, finanziato dal trasferimento della quota di Imu inizialmente trattenuta dallo Stato’ dice Romersi.

Si dicono contrari ad ogni aumento dell’aliquota i rappresentanti della minoranza, Tommaso Foti (Fd’I), Marco Tassi (Pdl), Mirta Quagliaroli (M5S), Paolo Garetti (Lista Sveglia): “In un momento di crisi si massacrano persone che già non ce la fanno più”. Il provvedimento è approvato a maggioranza.