Tecnici Enel scambiati per truffatori, interviene la polizia

Si sono presentati come tecnici Enel incaricati di fare alcuni controlli. Un incipit tante volte utilizzato per raccontare di truffe andate a segno a danni di anziani: questa volta però si trattava di veri tecnici, come appurato dalla polizia allertata da alcuni cittadini.

Il singolare episodio è accaduto lunedì: a segnalare la presenza delle due persone sono stati alcuni residenti della frazione di Gerbido (Piacenza), dove una non più tardi di una ventina di giorni fa una pensionata di 74 anni era stata raggirata proprio da due finti tecnici Enel: con la singolare scusa della presenza di onde magnetiche in grado di bruciare il denaro, erano riusciti a svuotare una cassetta di sicurezza contenente gioielli per 30mila euro.

Probabilmente memore di quanto accaduto, trovandosi di fronte due persone che si sono presentati come tecnici, qualche cittadino non si è fidato e ha pensato di chiamare la polizia. Sul posto gli agenti delle volanti, che rapidamente hanno appurato l’identità della coppia: i due, muniti di regolari tesserini, erano realmente incaricati Enel. Chiarito l’equivoco, hanno così potuto riprendere il loro lavoro.