Un bando per aiutare le famiglie a pagare l’affitto. “60 sfratti al mese” VIDEO

Un bando nuovo e sperimentale per dare una risposta al problema vissuto dalle famiglie che non riescono a pagare l’affitto. É stato presentato questa mattina in Comune dal sindaco Paolo Dosi che ha evidenziato quanto importante sia, anche a Piacenza, l’emergenza abitativa nella nostra città.

Un bando nuovo e sperimentale per dare una risposta al problema vissuto dalle famiglie che non riescono a pagare l’affitto. É stato presentato questa mattina in Comune dal sindaco Paolo Dosi che ha evidenziato quanto importante sia, anche a Piacenza, l’emergenza abitativa nella nostra città.
 
“Le risorse sono scarse – ha detto l’assessore al nuovo Welfare Giovanna Palladini Intervenuto dopo il sindaco- parliamo di 106mila euro che sono stati trasferiti al Comune dalla Regione”. Una cifra comunque importante: la domanda verra fatta dalle famiglie ma il contributo sarà dato ai proprietari di casa per fare allontanare il procedimento di sfratto (l’obbligo é quello di non procedere allo sfratto per tutta la durata di elargizione del contributo). “Il procedimento é stato lungo – ha detto l’assessore – ed é nato con la sinergia con le associazioni degli inquilini e dei proprietari di casa”. “Siamo ansiosi di capire – ha detto – quante domande verranno fatte”.

ASCOLTA L’ASSESSORE AL NUOVO WELFARE GIOVANNA PALLADINI
Il progetto é innovativo. Andrà incontro sia alle esigenze delle famiglie che hanno difficoltà a pagare l’affitto, perché travolte dalla crisi, che di quelle dei conduttori che, come ha il rappresentante di Confedilizia Maurizio Mazzoni, oltre ad essere tartassati dalle tassazioni, molto spesso si trovano davanti alla difficoltà di pagare da parte dei loro inquilini. Mazzoni si é detto soddisfatto delle agevolazioni nelle aliquote IMU previste dal Comune per gli immobili locati a canone concordato.
 
Presente anche il sindacato inquilini, nella persona di Daniele Pizzati, che ha ringraziato il Comune. “Siamo testimoni di numerosi sfratti per morosità a causa di sopravvenuti problemi di lavoro. Speriamo che i locatori, attraverso questo strumento, decidano di sospendere le procedure di sfratto”. Almeno una 60na gli sfratti pronunciati ogni mese.
 
La funzionaria comunale Vittoria Avanzi ha spiegato che la domanda potrà essere presentata, per raggiungere piú utenza possibile,  sino a fine gennaio 2014. La condizione fondamentale per presentare domanda sono o la perdita di lavoro o la grave malattia, infortunio, decesso di un componente della famiglia che porti alla difficoltà nel pagare il canone.  Tre le fasce di persone che potranno presentare la domanda: persone già coinvolte nella procedura di sfratto per morosità incolpevole (dovuta alla perdita di lavoro), nuclei morosi di almeno 6 mesi non ancora coinvolti nella procedura di sfratto ma Impossibilitati a paga l’affitto, persone che hanno avuto lo sfratto e ora in cerca di una nova casa (il Comune si farà garante del pagamento della caparra). Il contributo, a secondo del reddito potrà pagare dalle 1.500 a 2,500 euro.
 
Il bando integrale sarà scaricabile, dalla prossima settimana, dal sito del Comune di Piacenza.
 
Prima di questo bando, sino a due anni fa, era presente un contributo per l’affitto estremamente rilevante di 650mila euro. “Il problema – ha detto la Palladini – era che i criteri, imposti dallo Stato, erano così stringenti che avveniva una sorta di polverizzazione”. Il contributo, inoltre, veniva dato all’inquilino e non al proprietario, non c’era quindi la certezza che venisse dato a quest’ultimo.

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