Comune, da oggi i certificati si ottengono online foto

Grazie a questa innovazione i cittadini potranno ottenere il rilascio del certificato anagrafico per sè o per i propri familiari direttamente online, senza doversi recare agli sportelli polifunzionali.

Da oggi, lunedì 23 dicembre, è attivo a Piacenza lo sportello telematico per il rilascio dei certificati anagrafici online. Il servizio è accessibile dalla sezione dei servizi online del sito web www.comune.piacenza.it: grazie a questa innovazione i cittadini potranno ottenere il rilascio del certificato anagrafico per sè o per i propri familiari direttamente online, senza doversi recare agli sportelli polifunzionali.

Una novità che allinea Piacenza a molti altri comuni italiani che da anni hanno deciso di portare la tecnologia ed il tema degli opendata alla portata di di tutti i cittadini. I certificati che potranno essere richiesti online sono: Certificato di nascita, Cittadinanza, Godimento diritti politici, Esistenza in vita, Stato di famiglia, Stato libero, Vedovanza, Aire. Queste certificazioni rappresentano il 50% di tutte quelle rilasciate dagli sportelli comunali. Restano per il momento esclusi i certificati di Stato Civile.

I certificati anagrafici saranno soggetti all’imposta di bollo salvo esenzioni di legge; sui certificati telematici non sono previsti diritti di agenzia. La semplificazione che agevola il rapporto dell’utenza con il comune di Piacenza, è tra gli obbiettivi di semplificazione fissati dall’amministrazione e rientra in un progetto di sperimentazione sviluppato nell’ambito del Piano Telematico Regionale che prevede tra l’altro il riutilizzo di soluzioni software disponibili in un catalogo regionale.

Una volta che il cittadino ottiene il certificato, applica la marca da bollo e lo riconsegna all’ente desiderato con la firma del Sindaco apposta in formato digitale; tale ente può scansionare tramite apposito software il documento e le informazioni dedotte dal timbro digitale apposto in calce. 

“Abbiamo colto l’occasione per introdurre un questionario online per ottenere un feedback dai cittadini e per poter raccogliere del indicazioni su quale tipo di servizi online il cittadino vorrebbe consultare” – ha sottolineato la dirigente comunale Renza Malchiodi, presente insieme all’assessore Katia Tarasconi e a Aldo Pasinelli, responsabile servizi informativi del Comune, che ha introdotto anche il nuovo piano Opendata per il comune di Piacenza.

L’opendata è una procedura amministrativa che prevede l’accessibilità di dati online da parte dei cittadini con la stessa valenza dei cartacei. Già da oggi sul sito istituzionale sono stati caricati i dati elettorali, le mappe cittadine, alcuni dati anagrafici. La dirigente ha poi evidenziato la volontà dell’amministrazione di aprire sempre di più il tema dell’accessibilità dei dati non solo per i cittadini ma anche per le associazioni di categoria.