“Mafia a Piacenza”, incontro promosso da Sel

Serata di cultura e politica giovedì 12 dicembre presso sala dell’ex circoscrizione 3 in via Martiri della Resistenza n.8. l'iniziativa è organizzata dalla Federazione provinciale di Sinistra e Libertà. 

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Serata di cultura e politica giovedì 12 dicembre presso sala dell’ex circoscrizione 3 in via Martiri della Resistenza n.8. l’iniziativa è organizzata dalla Federazione provinciale di Sinistra e Libertà. 

La penetrazione mafiosa nella nostra economia è un dato di fatto e Piacenza non è esente dal fenomeno. Autorevoli studi recenti  hanno affrontato gli aspetti delle infiltrazioni mafiose in Emilia-Romagna dove sono in vertiginoso aumento i reati ‘spia’ che riguardano l’illegalità economica in generale.
 

La Federazione piacentina di Sinistra Ecologia e Libertà affronta a suo modo l’argomento, alquanto spinoso e preoccupante, cercando di stimolare una maggior consapevolezza quale unica premessa all’azione attiva di cittadini, operatori economici e forze sociali.
 
Accende quindi i riflettori sul fenomeno partendo dalla cultura e porta l’esperienza di chi, del contrasto alla sub-cultura mafiosa, ha fatto la propria scelta di vita: Vittoria Giunti, siciliana di adozione, per scelta d’amore, comunista e partigiana, fu la prima donna a ricoprire la carica di sindaco in Sicilia, tra i primi sindaci d’Italia, dopo il fascismo. Grazie alla penna di Gaetano Alessi, giovane militante e dirigente di sinistra, sindacalista, attivista antimafia con l’Arci, giornalista freelance, editorialista di Articolo 21 e Liberainformazione, il quale nel suo libro, dedicato appunto a Vittoria, restituisce memoria storica a questa donna straordinaria che rischiava l’oblio.
 
Il libro raccoglie tre interviste che la Giunti ha rilasciato alla rivista AdEst nel corso degli anni, ed ha come appendice tre articoli che raccontano la storia di AdEst dall’inizio della battaglia contro Cuffaro all’arresto dello stesso, passando per la vittoria del Premio nazionale “Giuseppe Fava” nel 2011.
 
La prefazione è curata dal giornalista di RaiNews e già direttore di Articolo21 Giorgio Santelli. La serata sarà anche l’occasione per presentare il Dossier preparato dagli studenti della Facoltà di Scienze Politiche e Giurisprudenza dell’Università di Bologna, frutto di Focus specifici su infiltrazioni in Emilia Romagna nei settori degli appalti, del trasporto e movimento terra, sui traffici di armi e droga, su mafie straniere e prostituzione. Un quadro di illegalità tanto più agghiacciante quanto più vicino  a noi.
 
Partendo dall’esperienza di Vittoria Giunti e dai principali elementi del Dossier, SEL Piacenza intende evidenziare, in quanto forza politica di sinistra, come sia determinante nel contrasto a queste presenze illegali che rischiano di diventare variabili di violenza in grado di distorcere il sistema economico e sociale, l’azione della buona politica.
 
Le buone prassi in politica ed economia esistono e, come dimostrato dalle leggi approvate dall’Assemblea Legislativa dell’Emilia Romagna, possono contrastare efficacemente le infiltrazioni mafiose, ma non bastano se non accompagnate dall’azione attiva di cittadini e forze economiche e sociali. Compito della buona politica é sviluppare tale consapevolezza e accompagnare l’azione attiva, a cominciare dal comportamento di chi pratica la politica rivestendo cariche istituzionali e di governo della città.
 
L’appuntamento è a Piacenza per giovedì 12 dicembre alle ore 21.00 presso la sala dell’ex circoscrizione 3 in via Martiri della Resistenza n.8 (piano primo). L’invito è rivolto a tutti per conoscere una storia straordinaria di dedizione e impegno politico e sociale contro una presenza, quella mafiosa, che purtroppo sta avvelenando anche il nostro territorio e alla quale noi opponiamo l’arma della buona politica.

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