Treno Piacenza-Cremona. Domani la biciclettata ambientalista

“Piacenza Cremona, un treno chiamato…desiderio?”. Sabato 22 marzo ore 14  biciclettata ambientalista di protesta tra Piacenza e Cremona per chiedere  la riapertura del tratto ferroviario.

“Si chiudono linee ferroviarie regionali  e locali a servizio dei pendolari e cittadini – spiegano i promotori ovvero Legambiente Piacenza e Cremona, Fiab Piacenza e Cremona, Associazione Pendolari di Piacenza, Critical Mass, Velolento, Legambiente Emilia Romagna e Lombardia – e si potenzia solo l’alta velocità, si tolgono corse e si sostituiscono con autobus, si disincentiva l’uso del treno, aumentando i costi degli abbonamenti e peggiorando il servizio  e si incentiva l’uso delle autostrade, arrivando a fare sconti ai “pendolari” automobilisti. Un paese a rovescio dove si spostano le persone in modo insostenibile per muovere i soldi  invece di spostare i soldi per muovere le persone in modo sostenibile”.

L’appuntamento è alle 14 in Piazzale  Marconi a Piacenza, dove prenderà il via il percorso facile di circa 23 km pianeggianti per la Via Po, ed alle 15.45 a Caorso per l’illustrazione dell’iniziativa che vede coinvolti due gruppi di ciclisti in partenza da Piacenza e da Cremona per un appuntamento a Caorso.