Viaggio a Flossenburg, dove furono deportati 17 piacentini LE FOTO foto
Un viaggio nella tragedia del passato della guerra, nei luoghi dove furono deportati tanti piacentini dai nazisti. Nelle foto alcuni dei momenti del viaggio della memoria che gli studenti di alcune scuole di Piacenza stanno compiendo a Flossenburg e a Norimberga
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Un viaggio nella tragedia del passato della guerra, nei luoghi dove furono deportati tanti piacentini dai nazisti. Nelle foto alcuni dei momenti del viaggio della memoria che gli studenti di alcune scuole di Piacenza stanno compiendo a Flossenburg e a Norimberga.
Il viaggio è stato promosso con il sostegno dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna, della Provincia e del Comune di Piacenza, dei Comuni di Castel San Giovanni e Fiorenzuola.
Con la visita a Flossenbürg si conclude la visita ai campi di concentramento nazisti nei quali sono stati deportati in maggior numero i piacentini (negli anni passati gli studenti hanno fatto visita ai lager di Mauthausen-Gusen, Dachau, Buchenwald-Dora e Auschwitz-Birkenau).
Con gli studenti anche la direttrice dell’Istituto Storico della Resistenza Carla Antonini, l’assessore comunale Giulia Piroli, il presidente del consiglio comunale Claudio Ferrari e il consigliere provinciale Marco Bergonzi.
A Flossenbürg sono stati deportati 17 piacentini: 9 di questi non sono sopravvissuti. Gli istituti che partecipano al viaggio: Raineri-Marcora, San Vincenzo, Cassinari-Tramello, Volta, Mattei, Respighi, Colombini, Romagnosi-Casali, Isii Marconi e Gioia. Diversi anche gli incontri di preparazione e restituzione del Viaggio della Memoria: il 14 maggio è fissato l’incontro di restituzione alla cittadinanza.
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