Diritto fallimentare,  a congresso i notai piacentini FOTO foto

Un’occasione di confronto tra i professionisti e la magistratura per cercare di fornire possibili soluzioni e concrete modalità operative nell’attuale difficile contesto economico e di fronte a norme non sempre di facile interpretazione

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Un’occasione di confronto tra i professionisti e la magistratura per cercare di fornire possibili soluzioni e concrete modalità operative nell’attuale difficile contesto economico e di fronte a norme non sempre di facile interpretazione.

I notai di Piacenza dedicano una ‘due giorni’ congressuale alle problematiche di diritto fallimentare, con due convegni organizzati dal Collegio Notarile venerdì 13 e sabato 14 giugno (Piacenza, Sala dei Teatini Sala dei Teatini, via Scalabrini, dalle ore 9 alle ore 19). In particolare il focus sarà sulle imprese, e sulle questioni di stretta attualità in cui sono coivolte dal punto di vista del diritto.

“Questa due giorni congressuale – spiega infatti Massimo Toscani, presidente del Consiglio Notarile di Piacenza – nasce dalla collaborazione che si è instaurata tra gli ordini  professionali (notai, commercialisti e avvocati) e la magistratura, e si incentra sull’analisi degli strumenti, anche di recente introduzione, predisposti dal legislatore per affrontare la crisi dell’impresa”.

“In particolare, nei dibattiti congressuali di Piacenza – anticipa – si parlerà di concordato in continuità, delle sue problematiche, opportunità e criticità. Sarà dunque un’occasione di confronto per cercare di offrire, nell’attuale difficile contesto economico e di fronte a norme non sempre di facile interpretazione, possibili soluzioni e concrete modalità operative”.

Durante la prima giornata, a cui interverrà  Cosimo Ferri – Sottosegretario al Ministero di Giustizia, che presiede la sezione pomeridiana, è previsto un approfondito excursus sulle questioni che riguardano il diritto fallimentare. La mattina (presiede Marina Marchetti – Presidente di sezione del Tribunale di Piacenza) si farà il punto sul concordato preventivo in continuità, alla luce delle modifiche legislative e dei più recenti orientamenti giurisprudenziali, insieme a Vittorio Zanichelli , Presidente del Tribunale di Modena e Pasquale Liccardo, Presidente della sezione fallimentare del Tribunale di Bologna.

Sul ‘Regime delle autorizzazioni nel concordato preventivo in continuità’, interverrà poi Laura de Simone, Giudice delegato presso il Tribunale di Mantova. Al professor Danilo Galletti (Università di Trento, avvocato in Bologna) e a Massimo Toscani, Presidente dell’Ordine dei Notai di Piacenza, spetterà invece intervenire rispettivamente sulle ‘Operazioni straordinarie nell’ambito del concordato preventivo e la scissione nel concordato in continuità’. Il notaio forlivese Marco Maltoni, si occuperà infine di ‘Tutela dell’acquirente di fronte all’impresa in crisi’.

Nel pomeriggio i lavori proseguono con l’analisi di temi quali ‘Il confronto delle esperienze: la concessione abusiva di crediti: presupposti, responsabilità civile dei finanziatori e risvolti penali’ e ‘Il confronto delle esperienze: profili problematici della legittimità dei pagamenti avvenuti nel corso della procedura e l’esenzione penale di cui all’art. 217 bis l.f’  a cura rispettivamente di Bruno Inzitari (Università Bicocca di Milano) e Giuseppe Bersani, (Giudice del Tribunale di Piacenza),  e di Roberto Fontana (Sostituto procuratore Procura della Repubblica di Piacenza) e Stefano Ambrosini (Università del Piemonte orientale). Infine, la ‘Visione del penalista : la responsabilità penale dell’attestatore ex art. 236 bis l.f.’ è a cura di Cosimo Maria Pricolo, avvocato a Piacenza

La ‘due giorni congressuale’ dei notai prosegue a Piacenza sabato 14 giugno (Sala dei Teatini, via Scalabrini, dalle 9.30 alle 13.30) con un focus sul tema ‘Responsabilità degli organi societari nella crisi di impresa’ (presiede Paolo Corder, Componente Consiglio superiore della magistratura).

Sono previste una serie di relazioni su questi temi: ‘Profili di responsabilità degli organi sociali nell’impresa in crisi’ (Bartolomeo Quatraro, Presidente del Tribunale di Novara e Ivan Demuro, Professore ordinario presso l’Università Cattolica di Piacenza); ‘Il confronto delle esperienze: la responsabilità penale degli amministratori nella gestione dell’insolvenza. In particolare la figura dell’amministratore di fatto (Mario d’Onofrio, Procuratore della repubblica di Alessandria e Riccardo Ghio, Sostituto procuratore della Procura della Repubblica presso il Tribunale di  Alessandria; ’La responsabilità penale di professionisti nella crisi di impresa: ipotesi e problematiche di concorso penalmente rilevanti’ (Giuseppe Bersani, Giudice del Tribunale di Piacenza).

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