Tra modernità e tradizione, a Bobbio torna Irlanda in Musica

Irlanda in Musica, un evento giunto alla diciassettesima edizione, si terrà a Bobbio negli ultimi due week end di luglio. In quell’ occasione saranno protagoniste la musica e anche la gastronomia di Irlanda. Ogni sera vi sarà un concerto diverso. La festa si terrà il 18 e 19 e 25 e 26 luglio 2014 inPiazza San Colombano.

 

Torna a Bobbio “Irlanda in musica”, manifestazione dedicata alla musica folk. Ogni sera ci sono gruppi musicali che propongono musica irlandese. A venerdì il 18 luglio i Rondeau de Fauvel (Italia) mostrano i ritmi moderni con le armonie degli strumenti antichi. Sabato 19 luglio suoneranno i FullSet (Irlanda), un esempio di Traditional Irish Music con una spruzzata di freschezza ed innovazione. Nel prossimo fine settimana di venerdì 25 luglio The Sidh (Italia/Scozia) esibisce un mix di musica celtica ed elettronica. Alle fine della manifestazione, sabato 26 luglio, i Lou Dalfin (Italia)  propongono musica folk. Tutti gli appuntamenti si terranno in piazza San Colombano.

In contemporanea si terrà la grande festa gastronomica con birra tradizionale irlandese e specialità di carne. Il ristorante La Vaca Loca con i due cuochi Franco e Max prepareranno i piatti per le serate. Gli stand gastronomici apriranno dalle 19 e 30 , i concerti inizieranno sempre alle 21 e 30.

La festa è organizzato da Fedro, con la direzione artistica di Davide Rossi. Un biglietto costa da 8 a 10 euro, a seconda della serata.  

Nathalie Guschke
 

Luglio a Bobbio significa Irlanda in Musica: tra le moltissime iniziative culturali promosse dalla cittadina della Valtrebbia, la rassegna di musica celtica, organizzata dal Comune di Bobbio con la direzione artistica di Fedro scs, occupa certamente un posto di tutto riguardo, sia a livello affettivo che di promozione del territorio.

Giunta quest’anno al considerevole traguardo della XVII edizione, la kermesse torna per due fine settimana, gli ultimi di luglio, con musica live e grande festa gastronomica. 

Irlanda in Musica,  da alcuni anni a questa parte, è entrata a far parte della rosa delle poche feste celtiche italiane che abbiano un respiro davvero internazionale, l’altissima qualità della proposta artistica ha fatto accrescere la curiosità e l’interesse per la kermesse bobbiese, che diventa allo stesso tempo vincolo per la promozione territoriale di tutta la Valtrebbia ed occasione per gustare dell’ottima musica live in un contesto geografico e culturale d’eccellenza.

Il filo sottile, ma fortissimo, che da oltre millecinquecento anno lega l’Irlanda a Bobbio, nella cui magnifica basilica omonima riposano le spoglie di San Colombano, monaco missionario irlandese giunto in Valtrebbia nel sesto secolo,  si rinsalda anno dopo anno con la grande festa che colora di verde l’estate bobbiese. 

Negli ultimi sedici anni, sul palco di Piazza San Colombano sono passati i principali esponenti europei di celtic folk: accanto alla folta rappresentanza di band e musicisti irlandesi, vi sono stati ospiti provenienti dal Regno Unito, Inghilterra, Galles e soprattutto Scozia, dalla Spagna, dalla Francia e, specialmente negli ultimi anni,  anche dall’Italia, dove si registra un’attenzione sempre crescente verso la cultura e la musica celtica e verso gli strumenti e le sonorità di una tradizione che si riscoprono essere non così distanti dai nostri.

LA MUSICA

I live di Irlanda in Musica 2014 si terranno nelle serate di venerdì e sabato dei due fine settimana del 18/19 e 25/26 luglio ed avranno, ancora una volta come quinta la magnifica facciata della Basilica di San Colombano, uno dei luoghi più amati ed affascinanti di Bobbio. Quest’anno il programma dei live viaggia tra spazio e tempo: i protagonisti della XVII edizione del festival arrivano infatti da Irlanda, Scozia e Italia e passeranno dalla musica Irish Traditional, a sonorità medioevali fino a mischiare la celtica con l’elettronica. Il risultato è un calendario di appuntamenti molto variegato ed innovativo, in continuo passaggio tra storia e futuro tra tradizione ed innovazione, con quattro band che arrivano a Bobbio per la prima volta. 

Si parte venerdì 18 luglio con una formazione veneta che porta in Piazza San Colombano uno spettacolo meticcio e fuori dagli schemi in cui si fondono le armonie degli strumenti antichi con la musica moderna e contemporanea. Sotto la guida del maestro Michele Mastrotto, i Rondeau de Fauvel hanno intrapreso un viaggio tra le sonorità del Medioevo europeo, che ci viene restituito come un periodo tutt’altro che buio, bensì ricco di cultura e passione.

I suoni dolci ed ammalianti di strumenti di un tempo lontano, quali l’arpa celtica, il liuto e la cornamusa, vengono magistralmente fusi con i ritmi moderni forniti da basso elettrico, la batteria e i sintetizzatori. Quello che i Rondeau de Fauvel proporranno al pubblico di Irlanda in Musica è quindi un live estremamente coinvolgente, che invita alle danze ed anche molto accattivante per la vista, grazie ai costumi dei musicisti ed ai loro bellissimi strumenti. 

Cambio d’atmosfera per il concerto di sabato 19 luglio, quando caleranno a Bobbio, direttamente dalla verde Irlanda, i FullSet, ensamble di sei musicisti che in una manciata di anni ed un paio di album pubblicati hanno ricevuto il più caloroso benvenuto dalla critica musicale, che li paragona a mostri sacri come Danú ed Altan. 

Al grandissimo e quasi inaspettato successo del  loro album di debutto, Notes at Liberty, datato 2011, sono seguiti un tour mondiale ed una lunga serie di riconoscimenti: nell’ottobre dello stesso anno sono stati annunciati come i vincitori della RTÉ/RAAP Breakthrough Annual Music Bursary Award. Sono stati selezionati insieme ad altri 12 gruppi in 4 diverse categorie in vista di un campo di quasi 800 altri gruppi e artisti. Inoltre, nel 2012, i Fullset sono stati nominati come “Best New Group Award” dall’Irish American News, così come “Best New Comer” nei Live Ireland Awards di Bill Margeson. 

Esattamente un anno fa usciva Notes after Dark, il loro secondo album, che li ha portati ancora una volta ad esibirsi sui palcoscenici più prestigiosi in giro per il mondo. Di ritorno da un tour in Canada e Stati Uniti, i FullSet regaleranno a Bobbio un live di Traditional Irish Music fortemente energico e con una spruzzata di freschezza ed innovazione. 

Il secondo week end di Irlanda in Musica si apre con un live che lascerà molti a bocca aperta: quello che i The Sidh proporranno a Bobbio venerdì 25 luglio è infatti un mix di musica celtica ed elettronica. Fortemente radicati nella tradizione, grazie alla loro formazione “classica” ed alle collaborazioni con artisti come Hevia, Carlos Nuñez, Hevia, Paddy Moloney (Chieftains), Flook e molti altri, i The Sidh hanno dato vita ad una combinazione di sonorità celtic folk e ritmi rockeggianti in cui la fa da padrona la vena elettronica. Quattro musicisti giovanissimi, che hanno dato vita a questo sogno-progetto non più tardi di quattro anni fa e che hanno già all’attivo un EP, Fianna, un album, Follow the Flow, ed un nuovo CD che verrà pubblicato a fine estate ma che è stato preceduto dal singolo I’m just a Sidh in Ireland che li ha definitivamente consacrati al grande pubblico. 

Chiudono la diciassettesima edizione di Irlanda in Musica i padri del folk occitano in Italia, a Bobbio per la prima volta nella storia della rassegna sabato 26 luglio: i Lou Dalfin. Fondati da Sergio Berardo nel 1982, i Dalfin sono diventati una band di culto, che ha reso la musica occitana contemporanea un fenomeno di massa, facendola uscire dai ristretti circoli di appassionati e dandole una nuova ed accattivante veste. Il loro lavoro ha ispirato decine di formazioni, che hanno riscoperto, proprio grazie a Berardo e ai suoi, la langue d’Oc e la cultura che ci sta dietro. 

Dopo oltre trent’anni anni di carriera, undici album realizzati, un impressionante numero di collaborazioni e migliaia di concerti  in tutt’Europa, i Lou Dalfin sono ora nella fase di maturità artistica: l’alchimia raggiunta tra gli strumenti tradizionali e moderni si esprime con uno straordinario linguaggio musicale, personale e rispettoso del proprio nobile passato, in cui convivono melodie millenarie e riff di chitarre, echi di canzone d’autore e ritmi esotici.

LA FESTA GASTRONOMICA 

Come sempre, a contorno di Irlanda in Musica, ci sarà anche la grande festa gastronomica accompagnata dalle birre Irish d’importazione. Gli stand allestiti nelle piazzetta attigua a San Colombano, che saranno aperti per tutte e quattro le serate a partire dalle ore 19.30, saranno gestiti dai ragazzi del Ristorante La Vaca Loca di Turro di Podenzano. Franco e Max, i due gestori del ristorante, hanno pensato a leccornie a base di specialità di carne, del resto La Vaca Loca è noto per la cottura su brace di legna, con Asado, costate di Angus, salamelle marinate alla Guinness ed il più classico dei piatti da festa estiva: gnocco fritto con salumi DOP. Accanto a questi piatti, gli stand de La Vaca Loca proporranno anche piatti vegetariani, come le gustose empanadas, fagottini di pasta con ripieno di verdure, o lasagne veg.