Frasi razziste, Juniores del Piace a porte chiuse. Gatti: “Danno alla società”

"L’attenzione della societa` - spiega - sara` da oggi ancora piu` elevata affinche` episodi del genere non vengano perseverati, appellandoci al sostegno di tutti i nostri splendidi tifosi, delle istituzioni e della comunita`"

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“Con dispiacere ho appreso che abbiamo subito l’ennesima sanzione per espressioni inneggianti alla discriminazione territoriale e razziale, ad opera di alcune isolate persone che durante il corso della partita della nostra Juniores Nazionale hanno creato un danno alla nostra societa`, ben maggiore del solo danno economico”.

Il presidente del Piacenza Marco Gatti interviene dopo la decisione del Giudice Sportivo nei confronti della squadra Juniores, che dovrà disputare la prossima partita a porte chiuse. La sanzione, che si somma ad un’ammenda di 600 euro inflitta alla società, è arrivata dopo la gara di sabato scorso al Bertocchi: “Dal 25’ del primo tempo fino al termine della gara – si legge sul comunicato ufficiale – un gruppo di 6-7 persone riconducibili alla società di casa, hanno pronunciato espressioni offensive e irriguardose all’indirizzo della terna arbitrale. I medesimi, inoltre, durante la partita hanno intonato espressioni inneggianti alla discriminazione territoriale, razziale e religiosa”.


GATTI: “PRENDIAMO LE DISTANZE”
– “Quello che e` accaduto non ci piace e ne prendiamo le distanze”. Così il presidente del Piacenza Calcio Marco Gatti in una nota ufficiale. “Il progetto del Piacenza Calcio e` un percorso che abbiamo sposato tutti insieme con passione, entusiasmo, dedizione e sacrificio, prima di tutto per ricreare una societa` che possa avere basi per un futuro da poter scrivere insieme anno dopo anno, per creare un ambiente sano e propositivo e per conquistare con il nostro Piace le soddisfazioni che meritiamo”.

“Il progetto ha diversi pilastri che giorno per giorno stiamo costruendo insieme, nonostante la situazione economica avversa. Non siamo incentrati solo sulla prima squadra, ma investiamo sul settore giovanile, sui nostri ragazzi, nell’interculturalita`; sosteniamo tante splendide associazioni che si spendono nel sociale, perche´ con esse condividiamo l’attenzione e la sensibilita` che una societa` importante come il Piacenza Calcio (e i suoi tifosi) hanno dei valori, della propria comunita`, del proprio territorio. Episodi come quelli accaduti, fanno male a tutti noi che amiamo il Piace e al Piacenza Calcio stesso.

“L’attenzione della societa` sara` da oggi ancora piu` elevata affinche` episodi del genere non vengano perseverati, appellandoci al sostegno di tutti i nostri splendidi tifosi, delle istituzioni e della comunita`. Quello che e` accaduto non ci piace, come so non piacere a tutti di voi – conclude – e` proprio del vostro sostegno che chiedero` sempre aiuto perche´ solo tutti insieme possiamo costruire un Piacenza Calcio ricco di valori, entusiasmo e quindi orgoglio di appartenervi”.

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