Al Castello di Monticelli partono le serate culturali

Il primo incontro, venerdì 29 maggio alle 21, sarà dedicato al “Fiume nell’arte dei grandi Maestri della Pittura”. Ne parlerà Bendetta Botti, autrice di un saggio appositamente dedicato a questo tema

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Nell’ambito degli eventi legati all’Expo promossi dal Gruppo Culturale Mostre Onlus, iniziano venerdì 29 maggio alle ore 21, presso il cortile del Castello Pallavicino-Casali (in caso di maltempo in una sala del castello), le Serate culturali ed enogastronomiche che prevedono, dopo l’intervento dei relatori, la degustazione di alcuni prodotti tipici e dop del territorio accuratamente selezionati.

Il primo incontro sarà dedicato al “Fiume nell’arte dei grandi Maestri della Pittura”. Ne parlerà Bendetta Botti, autrice di un saggio appositamente dedicato a questo tema pubblicato nel volume Flumen artis, curato da Simone Fappanni e pubblicato dalle Edizioni Fantigrafica, che con Albino Casarola, presidente del Gruppo Mostre Onlus, introdurrà la serata.

La studiosa, che dopo la laurea presso la Facoltà di Scienze di Beni Culturali a Parma, collabora con alcuni Musei della provincia di Cremona e svolge attualmente attività di accompagnatore turistico, si soffermerà sulla produzione dei principali artisti che hanno raffigurato il Po oltre a una serie di dipinti dedicati ad altri importanti fiumi. «In ogni epoca, spiega Botti, il fiume è sempre stato sinonimo di vita.

L’acqua è un elemento essenziale per l’esistenza ta, ha affascinato e ispirato molteplici generazioni di pittori e di artisti per le loro numerose opere. È simbolo di purezza, essendo caratterizzata da trasparenza e fluidità, ma è anche fonte di significati simbolici filosofici e ancor prima mitologici. Ogni civiltà attorno al fiume, ha sempre tratto sostentamento, cibo e lavoro dal corso d’acqua. Il fiume è stato, ma lo è ancora oggi, fonte e simbolo di vita, arte, scoperta, viaggio, vacanza. Ma dietro ogni fiume c’è lavoro, sacrificio, sapienza antica e conoscenza».

Ci si soffermerà, dunque, su tele che recano firme illustri, fra cui quelle, ad esempio, di Nazzareno e Giuseppe Sidoli, Antonio Fontanesi, Bot e Luciano Ricchetti, ma anche su maestri immortali del calibro di Claude Monet, Alfred Sisley e Vincent Van Gogh, in un ideale “dialogo artistico”.

L’ingresso è libero e le degustazioni sono gratuite, ma è necessario prenotare telefonicamente, telefonando al numero 3381801426 oppure tramite posta elettronica, inviando una e-mail a agcasarola@alice.it. I prossimi appuntamenti, che si svolgeranno con le stesse modalità, si terranno venerdì 5 giugno, alle ore 21, sul tema “Il fiume nella letteratura e nella poesia”, tenuto da Vincenzo Montuori, a cui seguirà un recital poetico, e giovedì 18 giugno, sempre alle ore 21, con l’intervento di Simone Fappanni su “Il Gusto nell’arte dall’antichità a oggi” e la presentazione del volume De Gustibus. A settembre il ciclo si concluderà con una serata in cui sarà presentata la nuova e aggiornata edizione della guida alla Cappella del Castello, affrescata dai Bembo.
 

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