Poste, incontro Anci-Regione. Veneziani: “Mitigare l’impatto della riorganizzazione”

“Mitigare l’impatto della riorganizzazione degli uffici postali sul territorio e attivare per tempo i servizi sostitutivi”. Sono le richieste che i sindaci dell’Anci hanno portato all’attenzione degli assessori regionali Emma Petitti (Bilancio) e Paola Gazzolo, nel corso di un vertice tenutosi a Bologna dedicato ai tagli delle sedi annunciato da Poste Italiane.

Presenti il sindaco di Cerignale (Piacenza) Massimo Castelli, nella sua qualità di responsabile nazionale Anci per i piccoli comuni, e per Anci regionale il sindaco di Rottofreno Raffaele Veneziani. “E’ stato un confronto franco e positivo – ha affermato quest’ultimo – abbiamo chiesto alla Regione di affiancare i sindaci nella richiesta alle Poste di rivedere il piano di razionalizzazione che dovrebbe partire il 15 giugno prossimo”.

“Le richieste dei comuni sono molto chiare, occorre preservare la funzione sociale degli uffici e non solo assecondare il piano finanziario e di quotazione in Borsa delle Poste. Occorre fare una scelta politica chiedendo che gli effetti dei tagli siano il più possibile mitigati e limitati, e anche l’attivazione per tempo dei servizi sostitutivi. Gli assessori si sono impegnati a convocare in tempi rapidi un tavolo tecnico ristretto con le Poste per affrontare questi temi prima che sia troppo tardi”.