A Castellarquato Opera per tutti al Parco delle Driadi

Un evento aperto a tutti e voluto per introdurre in modo ludico giovani e comunità al grande melodramma, per fargli conoscere Luigi Illica, poeta e librettista dei più grandi compositori del ‘900 come Puccini, Mascagni e Catalani. Venerdì mattina, nella suggestiva cornice del Parco delle Driadi di Castellarquato (Piacenza), quattro cantanti canteranno brani del repertorio di Illica e reciteranno alcune scene tratte da “L’Elisir d’Amore.

La regista e direttrice artistica del Festival Illica, Vivien Hewitt, racconterà in breve la storia della deliziosa opera comica, evento clou del 3° Festival Illica che si svolgerà anche quest’anno a Castell’Arquato e giovani artisti ne reciteranno in costume alcune scene, per far calare ragazzi nell’emozionante esperienza del melodramma. La Hewitt invita tutti a partecipare nel gioco anche attivamente come coro.

Protagonisti tre cantanti dell’Accademia del Festival Puccini di Torre del Lago che dà il suo sostegno alle manifestazioni arquatesi: il baritono ventenne Stefano Marchisio da Alba, il tenore russo Evgeny Bolotskiy da Samara sul Volga e il soprano Daniela Cappiello di Sorrento, vincitrice del Concorso Toti dal Monte, che vestirà i panni di Adina quest’estate. Al pianoforte Ruben Sanchez da Madrid. Ad affiancarli Graziano Dellavalle, basso baritono della Val Tidone, che sarà il Dulcamara del Festival Illica, diviso tra i suoi impegni all’Opera di Roma e il Ravenna Festival dove sarà tra gli interpreti di Falstaff diretto dal M° Riccardo Muti. É la seconda iniziativa del Festival Illica indirizzata ai giovani e alla comunità, preceduta da “Buon Compleanno Luigi Illica” che ha visto, il 9 Maggio un centinaio di ragazzi partecipi in una visita al Museo Illica e a un evento musicale aperto a tutti e dedicato all’autore.

“Illica e il melodramma fanno parte integrante delle nostre tradizioni popolari ed è una priorità del Festival Illica offrire eventi che avvicinano il pubblico più vasto possibile al piatto ghiotto del bel canto italiano. Grazie all’impegno degli insegnati, i ragazzi delle nostre scuole sanno già molto sulla figura del poeta e nell’anno venturo contiamo di sviluppare un rapporto più organico con le scuole. Ringraziamo il Festival Puccini che ci aiuta mandando alcuni dei bravissimi artisti dell’Accademia che incarnano la freschezza giovane e l’internazionalità del mondo dell’opera.” commenta Tiziana Inzani, presidente della ProLoco che coordina il Festival per conto del Comune.