Caso Hospice, eseguite le autopsie. Oggi il dissequestro delle salme foto

Presente all’autopsia di uno dei due ex degenti del'Hospice anche un medico di parte, nominato dai famigliari della vittima. Gli elementi raccolti sono ora al vaglio della magistratura, al quale spetta il compito di chiarire i contorni della vicenda

Più informazioni su

Sono state eseguiti nella giornata di oggi, martedì 10 giugno, gli esami autoptici disposti dalla Procura di Piacenza sulle due salme sequestrate nei giorni scorsi a Casa di Iris, in seguito ad una segnalazione anonima che ha avvertito gli inquirenti di un presunto malfunzionamento all’impianto di condizionamento.

Presente all’autopsia di uno dei due ex degenti del’Hospice anche un medico di parte, nominato dai famigliari della vittima. Gli elementi raccolti sono ora al vaglio della magistratura, al quale spetta il compito di chiarire i contorni della vicenda. Atteso per la giornata di oggi il via libera al dissequestro delle salme. 

Esposto Hospice, Dosi: “Se la segnalazione risulterà infondata, pronto alla denuncia per procurato allarme” –  “Se la segnalazione risulterà infondata, come son certo che accadrà, verrà accertata l’infondatezza della segnalazione, valuterò immediatamente la possibilità di una denuncia contro ignoti per diffamazione e procurato allarme. Magari servirà a poco, ma almeno intendo provarci”.

Lo afferma il sindaco di Piacenza Paolo Dosi, tramite il suo profilo Facebook, sulla vicenda che nei giorni scorsi ha riguardato la struttura della Madonnina. Ricordiamo che sabato il magistrato che ha disposto il sequestro di due salme, a seguito di un esposto anonimo riguardante un presunto malfunzionamento dell’impianto di condizionamento in concomitanza di alcuni decessi. LEGGI QUI.

Oggi, mercoledì 10 giugno, è prevista la decisione del perito nominato dal magistrato sulla necessità di eseguire l’autopsia sui corpi.

Ecco il post integrale di Paolo Dosi:

La vicenda che in questi giorni ha interessato l’Hospice mi ha molto disturbato. È stata sufficiente una segnalazione anonima (e quindi, per sua natura, vile) ad insinuare dei dubbi intorno ad una realtà straordinaria, per la qualità delle prestazioni sanitarie ed umane. Un luogo che, agli occhi di chi non lo conosce, può apparire come un luogo triste destinato ad ospitare ineluttabilmente la sofferenza.

E invece è un luogo di vita, luminoso non solo per gli ambienti, ma soprattutto per le persone che vi operano, medici, volontari, familiari. Capace di trasmettere serenità agli ospiti che, spesso, si trovano ad affrontare i momenti più fragili della propria esistenza. Sono stati necessari quattro anni per costruire, pazientemente, l’anima della Casa di Iris. È bastata la segnalazione di un anonimo delatore per minarne la credibilità.

Se, come son certo che accadrà, verrà accertata l’infondatezza della segnalazione, valuterò immediatamente la possibilità di una denuncia contro ignoti per diffamazione e procurato allarme. Magari servirà a poco, ma almeno intendo provarci.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.