“Per pagarti devo tornare in Senegal a prendere il bancomat” scatta l’aggressione 

Doveva 100 euro ad un meccanico di Piacenza, ma per poter saldare il debito ha detto di dover tornare in Senegal a recuperare il bancomat; questo il motivo che ha portato ad una violenta lite, sfociata in aggressione, andata in scena all’alba del 17 giugno in via Torricella.

A segnalare il fatto alla polizia sono stati alcuni residenti, che hanno notato un uomo, apparentemente privo di sensi, riverso in strada. La volante è intervenuta sul posto, identificando tre stranieri, tutti di origine senegalese e residenti in città.

L’uomo a terra, un 26enne, ha detto di essere stato colpito alla testa con un bastone, anche se non presentava segni evidenti dell’aggressione. Ha indicato come responsabili alcuni residenti della zona di origine italiana, raggiunti e interrogati dagli agenti, che hanno notato che presentavano evidenti ferite.

Dalle testimonianze raccolte lo scenario è apparso però diverso: uno degli italiani, di professione meccanico, ha spiegato di aver litigato con lo straniero per il mancato pagamento di 100 euro, che gli doveva dopo aver fatto manutenzione alla sua auto. Il senegalese ha detto di aver lasciato il Bancomat nel suo Paese e che avrebbe pagato solo dopo averlo recuperato.

I due hanno discusso e all’alba lo straniero si è presentato sotto casa del meccanico munito di bastone. Prima ha colpito lui, poi se l’è presa anche con due suoi famigliari che lo hanno raggiunto. I tre, feriti, hanno quindi battuto in ritirata e quel punto è arrivata la segnalazione al 113.
L’aggressore ha detto di aver perso i sensi ed è stato accompagnato dal 118 al pronto soccorso. Per lui però è scattata una denuncia per lesioni aggravate.