Poker di alleanze per l’istruzione e la formazione professionale foto

Una nuova collaborazione tra Centri di Formazione che operano nel sistema dell’istruzione e formazione professionale. 

Una nuova collaborazione tra Centri di Formazione che operano nel sistema dell’istruzione e formazione professionale. Il progetto è stato presentato a Piacenza, dai rappresentanti dei 4 enti coinvolti: Nicoletta Barbieri (Tutor), Enrica Gambazza direttore Cna in rappresentanza di Ecipar, Mauro Sangermani della Tadini, Giovanni Bigoni ??Endo Fap Don Orione. 

“L’idea di costruire una partnership tra Centri di Formazione Professionale nasce dall’analisi dell’attuale contesto politico ed economico del nostro territorio – hanno spiegato – e si propone come opportunità per poter contare su una programmazione territoriale strettamente orientata ai bisogni del mercato del lavoro, favorire l’orientamento dei ragazzi fruitori del sistema di istruzione e formazione professionale. Questa collaborazione vuole fungere da cabina di regia capace di far cogliere ai giovani le opportunità del sistema”.
 
Tra i progetti attuati per concretizzare questa collaborazione, la definizione di un progetto di comunicazione comune, funzionale a porsi in modo rappresentativo, con la possibilità di presentare, annualmente, la nuova programmazione territoriale e gli accordi presi con istituzioni e mondo del lavoro. Queste attività consentiranno un raccordo più puntuale con le famiglie e con i giovani che potranno essere messi a conoscenza delle eccellenze espresse ogni anno da ciascun centro. L’accordo consentirà l’analisi e il monitoraggio delle caratteristiche del territorio e una conseguente informazione mirata alle famiglie e ai ragazzi.
 
Sarà promosso un orientamento in grado di favorire i talenti dei giovani valorizzandone gli interessi in una logica di antidispersione scolastica e di approccio al mondo del lavoro. I centri che aderiscono all’accordo si candidano inoltre a svolgere la successiva fase di perfezionamento delle iscrizioni.

I servizi erogati avranno la finalità di valorizzare le risorse e gli interessi di alunni e famiglie: un’informazione esaustiva, oltre che la possibilità di disporre di uno spazio di ascolto e condivisione dei propri dubbi e desiderata, sono infatti elementi riconosciuti come funzionali ad aumentare le possibilità del successo formativo degli allievi.