Una giovane donna a terra e un uomo in fuga: questa la scena in cui si sono imbattuti i carabinieri della compagnia di Piacenza nella notte di mercoledì 23 settembre, nella zona della stazione ferroviaria e che si è conclusa con l’arresto di un 42enne senegalese per violenza sessuale e lesioni. I contorni della vicenda restano ancora da chiarire e sono in corso ulteriori indagini.
I fatti – La pattuglia dei militari stava transitando vicino a piazzale Marconi, intorno all’una e trenta, quando ha notato lo straniero correre, con aria sospetta, verso i giardini Margherita. Una volta fermato, si sono accorti della sua ubriachezza e dell’agitazione con cui guardava una figura in lontananza, dall’altra parte della strada. Il quadro della situazione si è fatto più chiaro quando la ragazza, una 30enne piacentina, è stata raggiunta e soccorsa dai carabinieri.
Ancora sotto choc, ha raccontato di essere stata presa a schiaffi e violentata in un parcheggio poco distante, riconoscendo il senegalese come autore dell’aggressione. E’ stato richiesto l’intervento dell’ambulanza del 118 che l’ha trasportata al pronto soccorso per gli accertamenti del caso. Sul corpo presentava alcune lievi escoriazioni, per una prognosi ospedaliera di tre giorni. Sono stati disposti ulteriori esami al fine di accertare la violenza sessuale.
La dinamica dell’episodio è ancora al vaglio degli investigatori che stanno proseguendo le indagini per definire diversi punti rimasti oscuri. Non si esclude che la vicenda possa essersi sviluppata in un contesto borderline, legato alla prostituzione.
Gli elementi fin qui raccolti dai carabinieri hanno portato all’arresto del 42enne, regolare sul territorio e incensurato, poi condotto al carcere delle Novate.