Ordine pubblico, chiusi due locali. La questura: “Mano forte” VIDEO

Due bar chiusi dalla polizia per motivi di ordine pubblico. I provvedimenti sono stati emessi dal questore di Piacenza Salvatore Arena ai sensi di quanto previsto dal Tulps, il Testo unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza

Due bar chiusi dalla polizia per motivi di ordine pubblico. I provvedimenti sono stati emessi dal questore di Piacenza Salvatore Arena ai sensi di quanto previsto dal Tulps, il Testo unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.

Si tratta di un locale di via Alberoni e uno di via Colombo: il primo, tra l’8 e il 9 ottobre scorsi, è stato teatro di due diverse liti, sembra legate all’utilizzo delle macchinette videopoker; in un caso la discussione era degenerata con un lancio di bottiglie in strada. Episodi che costeranno al locale la chiusura per 7 giorni.

E’ rimasto invece chiuso per due settimane un locale di via Colombo, risultato, a seguito di controlli, luogo di ritrovo abituale di persone pregiudicate: “Intendiamo adottare questa mano forte – ha detto il questore Arena dando notizia dei provvedimenti – nei confronti di chi si rende conto che i propri locali sono frequentati da pregiudicati e proseguiremo su questa linea”. “L’attenzione al quartiere Roma, insieme a carabinieri e vigili urbani, è massima – ha aggiunto – e non intendiamo lasciare sguarnita la zona”. 

L’INTERVISTA AL QUESTORE ARENA

“Via Roma non è abbandonata – conferma il dirigente delle volanti Michele Rana, presente insieme a Michele Mobilio, dirigente della divisione Pasi, e al dirigente della questura Stefano Pizzamiglio – i nostri interventi sono sempre approfonditi e tempestivi: basti pensare che nel caso della lite al bar di via Alberoni le volanti sono giunte sul posto un minuto e 24 secondi dopo la richiesta al 113”.

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