Tagli alla spesa pubblica, a Piacenza 165 euro in meno a cittadino 

Tagli milionari alla spesa pubblica a Piacenza, dove negli ultimi cinque anni le "riduzioni" alle risorse di Palazzo Mercanti sono pari a 16 milioni e 700mila euro, l'equivalente di 165 euro in meno a disposizione di ogni cittadino. 

Tagli milionari alla spesa pubblica a Piacenza, dove negli ultimi cinque anni le “riduzioni” alle risorse di Palazzo Mercanti sono pari a 16 milioni e 700mila euro, l’equivalente di 165 euro in meno a disposizione di ogni cittadino. Sono questi gli effetti della spending review messa in atto nel periodo 2010-2015 e analizzata  tutte le città italiane, in un’analisi del Centro studi Sintesi per il Sole24Ore. Nella classifica nazionale stillata dal quotidiano economico, Piacenza si colloca al 25esimo posto per le “accettate” alle spettanze, ben meno 64% rispetto al 2010.

Tagli consistenti, in Emilia Romagna inferiori solo a quelli del comune di Modena. Secondo l’analisi del Sole24ore a mettere mano più pesantemente alla proprie tasche, sono stati i territori a più alta intensità di servizi, come la vicina di casa Lodi, prima in Italia con un -85% sulle spettanze in cinque anni. “Ed è inevitabile” si legge sul quotidiano “che un Comune con più attività abbia una spesa maggiore anche per i ‘consumi intermedi’, cioè per quelle voci che riguardano il funzionamento della macchina pubblica e che sono state troppo frettolosamente identificate come ‘sprechi’ dagli scorsi commissari alla revisione della spesa.”