Droga alla guida, controlli della Polstrada. Sei patenti ritirate foto

Durante i posti di blocco in azione non solo le pattuglie della stradale, ma anche una unità cinfila della Guardia di Finanza con i cani antidroga e la Croce Rossa.

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Debutto sabato notte a Piacenza dei nuovi controlli della Polstrada contro chi si mette alla guida sotto l’effetto di stupefacenti. Nel corso della serata sono scattati infatti blocchi stradali con l’ausilio dei cosiddetti precursori. Sei le patenti ritirate, ma non a causa della droga bensì del tasso alcolemico oltre i limiti.

Si tratta dei nuovi test, che consentono di rilevare immediatamente se il conducente abbia assunto sostanze stupefacenti e sono il frutto di un accordo pilota in Regione con la Croce Rossa. 

Questi “pretest” sono in grado, attraverso la saliva, di determinare se una persona abbia o meno assunto sostanze stupefacenti. In caso di riscontro positivo, verranno poi eseguite ulteriori analisi in ospedale.

Durante i posti di blocco in azione non solo le pattuglie della stradale, ma anche una unità cinofila della Guardia di Finanza con i cani antidroga e la Croce Rossa.

“L’intento non vuole essere repressivo – aveva spiegato il comandante della polizia stradale di Piacenza Mauro Livolsi – ma preventivo: ricordiamo che mettersi alla guida sotto l’effetto di stupefacenti, oltre che il ritiro della patente, comporta l’apertura di un procedimento penale”.

I precursori sono in grado di individuare un ampio spettro di stupefacenti, più o meno diffusi. “Croce Rossa – ha sottolineato il commissario Alessandro Guidotti, insieme al coordinatore della sede di Piacenza Michele Gorrini – da tempo è impegnata in campagne di sensibilizzazione per contrastare l’uso di droghe. Mettendosi alla guida sotto l’effetto di stupefacenti si mette a rischio non solo la propria vita, ma anche quella degli altri”.

LA NOTA DELLA POLIZIA STRADALE DI PIACENZA

Nella notte del 29 novembre, nell’ottica della prevenzione del fenomeno della incidentalità stradale legata all’uso di sostanze stupefacenti o all’alcol, è stato realizzato un servizio cosiddetto “antistragi”, congiuntamente ed in stretta collaborazione con la locale Croce Rossa e la Guardia di Finanza.
 
L’attività si è protratta per tutta la notte a cavallo di sabato e domenica, in più località all’interno del circuito cittadino.
 
Il servizio è stato realizzato con la presenza di due pattuglie della Polizia Stradale di Piacenza, personale sanitario della Polizia di Stato, due vetture della Guardia di Finanza coadiuvate dalla presenza di due unità cinofile per la ricerca di sostanze stupefacenti, nonché della locale Croce Rossa Italiana, presente con ambulanza ed auto medica.
 
La particolarità del servizio è stata quella di poter fruire di precursori per stupefacenti forniti gratuitamente dalla Croce Rossa che, a mezzo di esame di screening salivare, sono in grado di indicare la presenza di dette sostanze sui conducenti controllati. La positività del test impone l’invito a sottoporsi ai controlli specifici presso struttura ospedaliera e, nell’ipotesi di rifiuto, la sanzione con ammenda e arresto, oltre alla sospensione della patente e la confisca del veicolo se non condotto da persona estranea al reato.
 
Durante la notte, nonostante non siano stati individuati conducenti positivi al test antidroga, sono state contestate le violazioni concernenti la guida sotto alterazione di sostanze alcoliche.
In particolare 3 violazioni amministrative (soglia 0,51 – 0,8 g/l), una per rifiuto (equivalente, dal punto di vista sanzionatorio, alla soglia massima, cioè oltre 1,50) e 2 violazioni penali (soglia 0,81 – 1,50) per un totale di 6 patenti ritirate ai fini della sospensione.
 
Si ribadisce che tali servizi sono stati compiuti nell’ottica della prevenzione della incidentalità stradale, nell’auspicio di ridurre ancor più il fenomeno infortunistico.

 

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