Vandali al Caffé dei Mercanti, forse in azione una coppia di fidanzati foto

Potrebbero essere scaturiti da una lite tra fidanzati gli atti vandalici che hanno letteralemente messo sotto sopra il dehors del Caffè dei Mercanti di Piacenza nella notte tra il 26 e il 27 dicembre. Tavoli ribaltati e distrutti, vasi e piante in frantumi: questa la scena che si è presentata al mattino ai cittadini che vivono nei pressi dei portici di Palazzo Gotico, dove ha sede il locale. Un’azione che, oltre ad aver danneggiato i proprietari del locale, ha suscitato l’indignazione di molti piacentini.

Secondo i primi accertamenti, eseguiti dai carabinieri, la distruzione del dehor potrebbe esere stata messa in atto da una sola persona. Un uomo, forse in stato di ebbrezza, che in preda alla furia avrebbe danneggiato lo spazio del caffè, mentre la fidanzata cercava di trattenerlo, evidentemente senza riuscirci. 

Le indagini proseguono. 

Atti vandalici in centro storico, la ferma condanna del vicesindaco Timpano

“Purtroppo, la stupidità umana è causa di atti tanto banali e fini a se stessi, quanto dannosi per la collettività e per chi li subisce direttamente”. Non usa mezzi termini, il vicesindaco Francesco Timpano, nel commentare i vandalismi che hanno avuto luogo la notte scorsa in centro storico.

“Un grave episodio di inciviltà – rimarca – in merito al quale ha contattato subito, stamani, il comandante della Polizia Municipale Stefano Poma, il questore Salvatore Arena e il colonnello Corrado Scattaretico, comandante dei Carabinieri, che stanno conducendo le indagini e che ringrazio per il loro tempestivo intervento. Auspico che si possa al più presto arrivare all’identificazione dei responsabili, affinché simili, inqualificabili comportamenti non restino impuniti”.

“Agli esercenti colpiti da questo gesto insensato, non esprimo soltanto la solidarietà dell’Amministrazione comunale – conclude il vicesindaco – ma anche piena comprensione: conosciamo fin troppo bene i costi che gli atti vandalici riversano sulla nostra comunità, ad esempio quando accade che vengano deturpati gli arredi urbani e i giochi nelle aree verdi. Per questo, da parte nostra ribadisco la più ferma condanna di quanto avvenuto e invito i cittadini a contattare sempre tempestivamente le Forze dell’ordine qualora siano testimoni di offese e violazioni al decoro della città”.