Gioielli d’autore in mostra a Torre Fornello

Più di 200 candidati hanno presentato un ornamento contemporaneo inedito tra arte e design, misurandosi con ispirazioni naturali, contesto e paesaggio, liberta` espressiva e vincolo progettuale o concettuale

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In arrivo la sesta edizione del concorso Gioielli in Fermento e del Premio Torre Fornello, esposizione internazionale di gioielli d’autore: artisti, designer, professionisti e studenti, più di 200 candidati hanno presentato un ornamento contemporaneo inedito tra arte e design, misurandosi con ispirazioni naturali, contesto e paesaggio, libertà espressiva e vincolo progettuale o concettuale.

L’idea alla base di Gioielli in Fermento, fin dalla prima edizione, è quella di sottolineare un percorso parallelo che unisce idealmente le due sfere di attività coinvolte: il mondo contemporaneo dell’ornamento, il mondo contemporaneo del vino. Il tema ispiratore delle opere in selezione per l’edizione 2016 è Freedom & Constraint, Libertà e vincolo.

Al vincitore del concorso andrà il Premio Torre Fornello, premio sostenuto, in collaborazione con JOYA Barcelona, da Enrico Sgorbati, proprietario dell’azienda vitivinicola di Ziano Piacentino (Torre Fornello si trova sulle splendide colline della Val Tidone, in Emilia Romagna).

Osservatore attento delle tendenze artistiche che apprezza in ogni forma, da diversi anni Sgorbati favorisce la realizzazione di eventi d’arte contemporanea invitando gli artisti a collaborare, sperimentare e confrontarsi, mettendo a disposizione gli spazi di Torre Fornello, a testimonianza del sempre maggior legame tra buon bere, cultura e bellezza, come ama sottolineare: “produrre vino è impegnarsi a creare un’opera d’arte” .

In questo contesto d’ispirazione, Torre Fornello rinnova il sodalizio con Gioielli in Fermento grazie al coordinamento di Eliana Negroni, designer di AGC Associazione Gioiello Contemporaneo e responsabile del progetto.

Il concorso si traduce nella mostra annuale allestita nei suggestivi spazi espositivi dedicati alla Vigna delle Arti della tenuta di Torre Fornello di Ziano (Piacenza): l’evento di inaugurazione e premiazione è previsto per Domenica 8 Maggio, con inizio alle ore 16.

La giuria invitata a valutare le opere presentate, presieduta da Enrico Sgorbati (Torre Fornello) con il coordinamento di Eliana Negroni (Responsabile progetto G.i.F.) e Gigi Mariani (artista orafo), è composta da: Roberta Bernabei (SAED Loughborough University UK), Leo Caballero (Klimt02 Art Jewellery Online and Gallery), Charon Kransen (Charon Kransen Arts, gallery, New York), Paulo Ribeiro (Joya Art Jewellery Fair Barcelona),

Questi i 44 artisti selezionati:
Susanna Baldacci (It), Alessandro Bean (It), Isabelle Busnel (Uk), Alina Carp (Ro), Se´bastien Carre´ (Fr), Hsieh Chun-Lung (Tw), Llui´s Comi´n (Es), Clara Del Papa (Ve), Anna Fornari (It), Steffi Go¨tze (De), Akis Goumas (Gr), Georgia Gremouti (Gr), Nicola Heidemann (De), Mara Irsara (Uk), Marilena Karagkiozi (Gr), Iro Kaskani (Cy), Sunyoung Kim (Kr), Saerom Kong (De), Miriam Mirna Korolkovas (Br), Mia Kwon (De), Christiana Lazopoulou (Gr), Heng Lee (Tw), Ria Lins (Be), Chiara Lucato (It), Jose´ Marin (Es), Mineri Matsuura (Jp), Viktoria Mu¨nzker (At), Rosa Nogue´s Freixas (Es), Esther Ortiz-Villajos (Es), Liana Pattihis (Uk), Mabel Pena (Ar), Paola Pe´rez (Co), Poppy Porter (Uk), Stefano Rossi (It), Stenia Scarselli (It), Sergio Spivach e Stefano Spivach (It), Claudia Steiner (At), Eva Tesarik (At), Kalliope Theodoropoulou (Gr), Luca Tripaldi (It), Lin Tsang-Hsuan (Tw), Barbara Uderzo (It), Andrea Vaggione (Fr), Caterina Zanca (It).

Inoltre una specifica sezione è dedicata ad allievi delle scuole di settore, in tutto piu` di 70 studenti da istituti sparsi in tutto il mondo (supervisione sezione studenti: Maria Rosa Franzin – Presidente AGC – e Paulo Ribeiro – Joya Art Jewellery Fair):
Alchimia Jewellery School Firenze IT Campus Idar Oberstein – Hochschule Trier Univ. School for Applied Arts – Germany EASD Vale`ncia – Departament de Joieria Fabrika12 – Vale`ncia Spain IED Roma IT ITS Cosmo Progettazione e ricerca orafa Vicenza IT Liceo Artistico P.Selvatico – Padova IT Llotja – Escola Superior de Disseny i d’Art – Catalunya Mingdao University – Taiwan Tari` Design School – Caserta IT The Glasgow School of Art – UK Shenkar Jewelry Design Department – Israel Universidad del Desarrollo, Magister de Arte – Chile e una rappresentanza del Beijing Institute of Fashion Technology – China.

Da sottolineare quest’anno la presenza di artisti ospiti, con una notevole selezione di opere hors- concours che costituiscono lo sfondo ideale al dialogo tra i contenuti del concorso: in mostra i lavori di Efharis Alepedis, Sofia Bjo¨rkman, Liv Bla°varp, Maria Rosa Franzin, Ge´sine Hackenberg, Gigi Mariani, George Plionis, Niki Stylianou, Fumiki Taguchi, Jasmin Winter.

Nel corso della giornata di apertura si procederà all’assegnazione del Premio Torre Fornello e delle menzioni speciali per le opere segnalate in collaborazione con enti di importanza internazionale (Agc associazione gioiello contemporaneo, Joya Barcelona Art Jewellery Fair, Klimt02 Art Jewellery Online network).

In palio la partecipazione alla manifestazione internazionale JOYA a Barcellona dove l’artista vincitore presentera` la propria collezione personale. Previsti altri premi quali il profilo d’artista sul network internazionale Klimt02 per un anno e membership AGC per i vincitori della categoria studenti.

Da sottolineare inoltre l’opportunità di partecipare al circuito espositivo annuale Gioielli in Fermento #gallery con tappe in Italia e all’estero.

Completano l’allestimento della mostra una serie di immagini de Les Me´tissages studiate appositamente per Gioielli in Fermento da Nichka Marobin, storica dell’arte e fondatrice di The Mornig Bark, blogazette su arti e relazioni umane, e l’atteso Art jewelry Young outfit delle collezioni Premio Torre Fornello e Gioielli in Fermento #gallery sui giovani indossatori.

Nel 2015 il Premio Torre Fornello è andato agli artisti Sebastien Carrè (Francia) con l’anello “Several scale of grapes” e Akis Goumas con “Spirits of a Symposium” collana evocativa di suggestioni ed esperienze di archeologia e cultura mediterranea. Immagine emblematica del concorso e` stata la spilla “I colori della notte” di Corrado De Meo, ora parte di una collezione privata americana.

La mostra resterà allestita a Torre Fornello (Fornello di Ziano Piacentino) fino al 22 maggio 2016 e prevede un ulteriore importante appuntamento internazionale: previsto per il 9-10 maggio un seminario residenziale con Charon Kransen “Re-writing Your own script II”, rivolto ai professionisti del gioiello contemporaneo, un’opportunita` per misurarsi ed entrare in contatto con una realta` internazionale da quasi trent’anni punto di riferimento del settore soprattutto oltreoceano (Charon Kransen Arts New York).

 

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