Credito alle imprese, crolla la domanda a Piacenza (-15,7%)

Nonostante il clima di incertezza causato dalla Brexit e una ripresa che prosegue a rilento, le aziende italiane incrementano sempre più le richieste di credito al sistema bancario puntando a importi maggiori

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Nonostante il clima di incertezza causato dalla Brexit e una ripresa che prosegue a rilento, le aziende italiane incrementano sempre più le richieste di credito al sistema bancario puntando a importi maggiori.

La conferma della forte esigenza di credito arriva dall’importo medio richiesto: tra aprile e giugno sono stati sfiorati gli 82mila euro

Si torna così ai livelli pre-crisi quando nello stesso periodo del 2008 si superarono di poco gli 81.700 euro.

È quanto rivela l’ultima edizione del Barometro Crif delle richieste di valutazione e rivalutazione dei crediti da parte delle imprese.

Se nel complesso il trend delle richieste è positivo, nella classifica di Crif spiccano diverse province, in particolare dell’Emilia Romagna, che arretrano. 

Si tratta di Piacenza, Parma, Rimini e Modena.

Piacenza si trova infatti all’ultimo posto della classifica delle province italiane per numero di richieste di credito, con la flessione più marcata nel primo semestre 2016 sul primo semestre 2015, con ben il -15,7%.

Così come le richieste di credito da parte delle PMI, anche quelle da parte delle famiglie italiane ha visto una forte crescita: per quanto riguarda nuovi mutui e surroghe si evidenzia un incremento del +14,6% rispetto ai primi sei mesi dello scorso anno. 

Mentre le richieste di prestiti finalizzati all’acquisto di beni e servizi (quali autoveicoli e motocicli, arredo, elettronica ed elettrodomestici, viaggi, spese mediche, palestre, ecc.) ha fatto segnare una crescita del +13,1% rispetto al corrispondente periodo del 2015.

La dinamica in atto certifica la crescente fiducia delle famiglie italiane verso il futuro e trova conferma anche nell’incremento, nel primo semestre del 2016, dell’importo medio richiesto sia per i prestiti finalizzati sia per i prestiti personali. 

Per quanto riguarda la nostra città, dall’analisi di CRIF emerge che il numero di richieste di nuovi mutui e surroghe ha fatto segnare, nel primo semestre dell’anno in corso, una crescita del +8,7%, con un importo medio di 110.108 euro

Per il comunicato integrale di CRIF cliccare qui 

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