Si fingono agenti della Municipale, truffate due anziane

Ancora truffe ai danni degli anziani a Piacenza.  Martedì mattina in viale Patrioti, due persone, di circa 30 anni e senza inflessioni dialettali o accento straniero, si sono presentate a un'anziana di 84 anni

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Ancora truffe ai danni degli anziani a Piacenza.  Martedì mattina in viale Patrioti, due persone, di circa 30 anni e senza inflessioni dialettali o accento straniero, si sono presentate a un’anziana di 84 anni, l’hanno avvicinata mentre era in strada con le borse della spesa.

Si sono qualificati come agenti della Polizia Municipale, e si sono offerti di aiutarla con la spesa e le hanno detto di essere impegnati in controlli per furti in appartamento. La donna non si è insospettita perché i due le hanno mostrato un tesserino ed erano vestiti in modo simile agli agenti della Municipale: pantaloni scuri e camicie con spalline. 

Le hanno chiesto di poter controllare la sua casa e i gioielli che custodiva , e mentre uno dei due la distraeva, l’altro le ha rubato alcuni gioielli, collanine e monili in oro. 

Sono scattate da parte dei carabinieri della stazione Piacenza Levante le indagini e i sopralluoghi. Grazie alla descrizione fornita dalla signora, c’è stata segnalazione e poi si è scoperto che avevano perpetrato un’altra truffa in via Arrigoni con modalità simili, denunciata alla questura. 

In questo caso la vittima, una signora di 86 anni, è stata avvicinata da un sedicente addetto alla sostituzione delle valvole del gas. L’anziana si è fidata e lo ha fatto entrare in casa perché nello stabile era stato affisso un avviso per segnalare l’arrivo degli operai. Dopo poco, però, il truffatore è stato raggiunto dal “collega”, che si è presentato come agente della polizia Municipale. Il finto vigile ha mostrato all’anziana due cornicette di argento, probabilmente da lui stesso sottratte all’arrivo, chiedendo alla donna se fossero di sue proprietà. La signora a questo punto ha acconsentito alla richiesta di visionare tutti i beni preziosi, per vedere se vi fossero altri ammanchi. Inutile dire che dopo questa “perquisizione” i beni sono spariti: 3 collane, un bracciale, un orologio e altri preziosi. La donna ha quindi sporto denuncia in Questura. 

Un caso simile è stato denunciato anche dai carabinieri di Stradella (Pavia), verificatosi a Broni sempre ai danni di una anziana ultra ottantenne. Azioni che lasciano intendere uno studio del territorio, in modo da poter consentire ai malfattori di andare a colpo sicuro. Le indagini sono in corso. 

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