Dai Day hospital ai Day service: “Meno burocrazia per i pazienti”

“Nessun cambiamento per l’utenza, nè impatti sulla qualità delle cure”. A sottolinearlo è l’Ausl di Piacenza, a seguito della riorganizzazione dei Day hospital oncoematologici in Day service prevista dall’Emilia Romagna nell’ambito delle linee di indirizzo sanitario nazionale.

L’Azienda Usl ha cominciato a lavorare sull’argomento dalla primavera scorsa, quando è stata emanata la circolare specifica da parte della Regione. In particolare il reparto di Ematologia, diretto da Daniele Vallisa, è stato tra i primi a partire con l’impiego dei Day service ambulatoriali (DSA).

La nuova modalità organizzativa, introdotta dallo scorso 3 ottobre, è stata presentata dal direttore generale Ausl Luca Baldino, Daniele Vallisa, direttore di Ematologia, e Flavio Bisotti dei servizi informativi.

“Per l’utenza non cambierà nulla, anzi non vi saranno impatti dal punto di vista della qualità della cura – hanno sottolineato -; in questi mesi è stato fatto un grande lavoro di squadra tra reparti e non solo dell’azienda, con la creazione di cartelle elettroniche che garantiranno una semplificazione burocratica per i pazienti, con la prenotazione più veloce di prestazioni diagnostiche e terapeutiche, oltre alla raccolta di dati che confluiranno a livello regionale”.