Diserbatrice ecologica dei vigneti, premiata l’invenzione della ditta Tecnovict foto

Due premi internazionali alla macchina diserbatrice dei vigneti inventata, in questi mesi, alla Tecnovict di Pianello in Valtidone (Piacenza), azienda già in passato artefice di diverse innovazioni nel campo delle macchine per la viticoltura e più volte premiata a Bologna, a Parigi e a Saragozza

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Inventata a Pianello la macchina ecologica diserbatrice dei vigneti: all’EIMA di Bologna i premi Novità Tecnica e Blu – La nota stampa
 
Due premi internazionali alla macchina diserbatrice dei vigneti inventata, in questi mesi, alla Tecnovict di Pianello in Valtidone (Piacenza), azienda già in passato artefice di diverse innovazioni nel campo delle macchine per la viticoltura e più volte premiata a Bologna, a Parigi e a Saragozza.

Saranno consegnati a Bologna all’Ing. Giancarlo Spezia nel corso dell’EIMA (Esposizione Internazionale delle Macchine Agricole): il premio Novità Tecniche e il Premio Blu.

Si tratta di una macchina diserbatrice, termica ed ecologica, adatta a vigneti e colture arboree, che produce una schiuma calda,  uno “schiumone” distribuito in maniera mirata , sotto i filari delle viti per fare essiccare, nel rispetto dell’ambiente, senza soluzioni chimiche, le erbe infestanti e i polloni.

E’ un’idea innovativa ed ecologica. L’invenzione dell’ing. Giancarlo Spezia è basata sul concetto che se le fibre vegetali di queste erbe infestanti superano, per alcuni secondi, una temperatura prossima ai 60° si assiste alla precipitazione delle proteine all’interno delle stesse erbe con un conseguente disseccamento nell’arco di alcuni giorni. E tutto senza diserbanti chimici.

Giancarlo Spezia, laureato in ingegneria meccanica al Politecnico di Milano nel 1986, ha proseguito alla Tecnovict di Pianello l’attività che il padre aveva avviato negli anni ’50. E’ stato docente, per molti anni, di Meccanizzazione Viticola all’Università Cattolica di Piacenza.
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La macchina attualmente è allo stato di prototipo e si sta lavorando allo sviluppo del progetto industriale per metterla sul mercato il prossimo anno. Sarà esposta, per la prima volta, all’Eima di Bologna dal 9 al 13 novembre.

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