La MAPPA dei reati a Piacenza: nel 2015 sono calati del 2,56 per cento

Sono 12mila e 491 i reati denunciati a Piacenza nel corso del 2015, in calo del 2,56 % rispetto all’anno precedente. A riportare le statistiche provinciali e regionali è “Il Sole 24 Ore” sulla base dei dati forniti dal Ministero dell’Interno, dipartimento della Pubblica Sicurezza.

Sono 4.352 i reati rilevati ogni 100mila abitanti nella nostra provincia (che si colloca in 31esima posizione in questa classifica nazionale), di poco sotto la media nazionale di 4.430. Nella grafica interattiva a fondo pagina è possibile leggere i dati sull’incidenza nella nostra provincia di altri crimini specifici: le estorsioni, varie tipologie di furti, rapine, casi di riciclaggio e truffe e frodi informatiche.

Quest’ultima voce – truffe e frodi informatiche – fa segnare un segno più del 16,85 % rispetto all’anno precedente. Nel complesso, invece, i furti sono calati del 6,45 %.

In testa alla classifica è Rimini, con 7.791 reati per 100mila abitanti, seguita da Bologna e Milano. Diverse città dell’Emilia Romagna nelle prime 20 posizioni: oltre alle due già citate, troviamo Ravenna (sesta) e Reggio Emilia, Modena e Parma, rispettivamente al 17esimo, 18esimo e 19esimo posto. Fra le province più “tranquille” invece Oristano, Pordenone e Rieti.

In Italia, riporta il quotidiano nell’inchiesta a firma di Rossella Cadeo, sono più di 7500 i reati denunciati ogni giorno: “Ma in generale si registra un arretramento delle denunce dei reati nel 2015: a crescere poche tipologie, come le truffe e le frodi informatiche, le estorsioni o il riciclaggio/impiego di proventi illeciti, delitti in qualche modo “virtuali” e meno “concreti” di altri quali scippi, borseggi, effrazioni che maggiormente influenzano la percezione della sicurezza”.

Il trend del 2015 per quanto riguarda i delitti denunciati vede a livello nazionale una diminuzione del 4,5% (2,7 milioni contro i 2,8 dell’anno precedente): “L’arretramento delle denunce – spiega Il Sole24Ore – interessa quasi tutte le tipologie di reati: i furti totali sono calati del 7% (meno di 1,5 milioni, pur continuando a pesare per oltre la metà sul totale delle denunce). All’interno della “macrocategoria” furti, la sottocategoria ”furti in casa” è la più numerosa (235mila casi), ma il trend appare in calo dell’8,3%”.

Scendono anche i borseggi (-3,6%), i furti d’auto (-4,6%), nei negozi (- 4%) e gli scippi (- 7%), le rapine (-10%), così come gli omicidi volontari consumati, i tentati omicidi, i reati di usura e gli altri delitti in generale.

LA GRAFICA INTERATTIVA da “IlSole24Ore”
 

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