Vittime del lavoro, “Sette denunce da inizio anno”. Oggi la giornata Anmil FOTO foto

Sette denunce a Piacenza da inizio anno per morti o infortuni sul lavoro, “un numero esorbitante che deve toccare la città”. Questo il messaggio che Anmil  ha lanciato in occasione della giornata nazionale delle vittime del lavoro, sottolineando come il fenomeno, purtroppo, non sia in diminuzione.

La celebrazione si è svolta oggi, domenica 9 ottobre: il corteo è partito dalla sede cittadina dell’associazione , in vicolo Molineria Sant’Andrea, accompagnato dalla Banda musicale Ponchielli, che ha sfilato lungo il centro storico fino a piazza Cavalli, dove è stata deposta una corona alla Lapide dei Caduti sul Lavoro sotto i portici di Palazzo Gotico. (FOTO)

Presenti i rappresentanti delle varie istituzioni locali, tra cui Comune e Provincia di Piacenza ed il Responsabile Inail, oltre al presidente Territoriale di Anmil, Giovanni Ferrari ed i consiglieri Territoriali con una delegazione di soci.

“E’ diminuita l’occupazione nei rami considerati più a rischio, come edilizia e metalmeccanica, ma sono comunque aumentati infortuni e morti – spiega Ferrari -; per questo Anmil continua a lottare e portare avanti iniziative che promuovano una cultura della massima sicurezza sul lavoro” 

Dopo il corteo è stata celebrata una messa in suffragio delle vittime del lavoro nella  Basilica San Francesco, e a seguire la cerimonia civile nell’auditorium S. Ilario, che si è conclusa con la consegna dei brevetti e distintivi d’onore Inail ai grandi invalidi ed invalidi minori. Al termine il pranzo sociale al Circolo Culturale Farnesiana.

Intervista a Giovanni Ferrari, presidente Anmil Piacenza