Solidarietà ai terremotati, i loro prodotti nella “spesa popolare” del Gap piacentino 

Questa prima consegna di Vino, legumi e pasta è solo l'inizio di una collaborazione che è andata definendosi tra la rete dei Gap, la rete dei volontari attivi nelle zone del sisma e la rete dei piccoli contadini. 

Il camion di aiuti partito da Piacenza per Amatrice sabato scorso è tornato con un primo carico di generi alimentari prodotti dai piccoli contadini di Amatrice, Arquata, Accumuli organizzatisi nella rete della “Filiera solidale antisismica”.

Questa prima consegna di Vino, legumi e pasta è solo l’inizio di una collaborazione che è andata definendosi tra la rete dei Gap, la rete dei volontari attivi nelle zone del sisma e la rete dei piccoli contadini.

Una collaborazione che verrà meglio definita il prossimo gennaio in una assemblea incontro tra Gap, volontari e contadini, con lo scopo di definire un modulo operativo che permetta la stabilizzazione di questa collaborazione solidale.

L’obiettivo è sostenere la rete dei piccoli contadini produttori a reggere le difficoltà prodotte dal terremoto.

I prodotti portati a Piacenza nel viaggio di ritorno dal Gap Piacentino (in parte distribuiti anche ai Gap di Lodi e Bergamo) potranno essere acquistati nel corso del consueto appuntamento della “Spesa popolare” del Gap Piacentino presso i locali della cooperativa infrangibile (Via Alessandria 16), che si tiene ogni venerdì dalle 17 alle 19.

Gli organizzatori invitano, già da questo venerdì 18 novembre, quanti intendono contribuire al sostegno di questa iniziativa di solidarietà a venire all’appuntamento della Spesa Popolare dove protranno trovare ed acquistare i prodotti della filiera solidale realizzata dai contadini delle zone terremotate