Polveri, quinto sforamento. Colosimo e Garetti: “Comune intevenga”

Polveri sottili, a Piacenza prosegue la serie nera di sforamenti dei livelli di inquinamento dell'aria in questo inizio di dicembre. Siamo al quinto giorno consecutivo di superamento dei limiti di legge nelle centraline urbane

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Polveri sottili, a Piacenza prosegue la serie nera di sforamenti dei livelli di inquinamento dell’aria in questo inizio di dicembre. Siamo al quinto giorno consecutivo di superamento dei limiti di legge nelle centraline urbane. 

Due consiglieri comunali di Piacenza, Marco Colosimo (Piacenza Viva) e Paolo Garetti (Sveglia) intervengono sul tema interpellando l’amministrazione comunale.

“Sono passati sei giorni dall’inizio del mese – dice Colosimo – e sono 4 gli sforamenti registrati, per di più in zone nevralgiche della nostra Città e quindi Stradone Farnese e Parco Montecucco la prima, in pieno centro storico in prossimità di una scuola pubblica, la seconda nel bel mezo dei due unici grandi parchi verdi piacentini”.

“Quando inizieremo a discutere di questi seri problemi, quando inizieremo a pensare all’aria sporca che facciamo respirare ai nostri figli, quando inizieremo ad affrontare il problema per cercare di porre rimedio a quello che oggi e’ stato un problema affrontato solamente con qualche blocco del traffico?”.

“L’amministrazione, da qualche giorno sicuramente più libera dagli impegni referendari dovrebbe iniziare a pensare a cercare di porre rimedio con qualche soluzione efficace al problema. per esempio iniziando ad accogliere questi appelli e ascoltando quelle che possono essere alcune soluzioni da adottare nell’immediato”.

“Sarebbe poi interessante posizionare una centralina anche nel bel mezzo di Via Venturini per valutare le condizioni dell’aria dei residenti ormai esasperati, ormai condannati all’aumento del traffico veicolare registrato oltre il 40%. Un buon Sindaco e una buona amministrazione non sono tali se non si preoccupano dei bambini e dell’aria che respirano”.

“Aprire subito – conclude – un tavolo di confronto per analizzare i dati e fornire immediate soluzioni, basta chiacchiere e smart City ipotetiche, servono soluzioni e risposte concrete”.

Sulla stessa linea Garetti che ha presentato un’interrogazione alla giunta comunale per chiedere al sindaco e agli assessori competenti “se sono in programma o sono programmabili interventi di decongestionamento del tessuto urbano dall’ inquinamento atmosferico ormai costantemente oltre soglia sostenibile”

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