Riqualificazione Borgo Faxhall, lunedì si decide. “Se non passa sarà guerra”

Dura presa di posizione dei commercianti nel corso della riunione di stamani. Lunedì prossimo infatti sarà una giornata chiave in consiglio comunale per arrivare ad uno sblocco definitivo di questa situazione ingarbugliata.

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“Se lunedì non si arriva alla ratifica dell’accordo sarà guerra”. Non usa mezzi termini Cesare Bertola,amministratore delegato del Borgo Faxhall, nel confronto tra i commercianti e l’assessore all’urbanistica Silvio Bisotti in merito alll’annosa questione del rilancio dell’area retrostante il centro commerciale Borgo Faxhall.

Lunedì prossimo infatti sarà una giornata chiave in consiglio comunale per arrivare ad uno sblocco definitivo di questa situazione ingarbugliata.

“La partita va chiusa necessariamente per ragioni di bilancio entro fine Gennaio 2017” – afferma Bisotti – “Anche se sono moderatamente ottimista di arrivare ad una ratifica definitiva lunedì in consiglio nonostante l’opposizione”.

“I ritardi nel conseguire le autorizzazione burocratiche dal demanio” – spiega Bisotti – “Arrivate solo il 5 dicembre con quattro mesi di ritardo; unitamente ad una trattativa con il soggetto privato Coemi tutt’altro che agevole hanno protratto oltremodo i tempi nella risoluzione della questione”.

“Se lunedì si chiude” – prosegue Bisotti – “entro febbraio-marzo si dovrebbe andare a rogito e quindi possiamo iniziare a lavorare con il milione e mezzo dell’ex- Consorzio Agrario, in attesa poi dei cinque milioni che arriveranno dal bando nazionale sulle periferie”.

Bisotti ha voluto ribadire “Che pur riconoscendo che in questa faccenda si è andati troppo lunghi; da parte sua e dell’amministrazione tutto ciò che è stato possibile fare è stato fatto” – aggiungendo – “Con questo progetto mettiamo un gran bel macigno nella riqualificazione di questo comparto; purtroppo a breve potrebbe esserci anche un cambio nell’amministrazione e da quel momento non saremmo più responsabili del proseguimento dei lavori”.

Bisotti ha provato comunque a rassicurare i commercianti sottolineando che “In ogni caso anche dovesse esserci un cambio di amministrazione non lascerò alibi a chi ci seguirà; dettagliando in maniera esaustiva l’intera questione”.

La situazione promette di regalare ulteriori colpi di scena e i commercianti durante l’incontro hanno fatto capire che non sono più disposti a tollerare ulteriori rinvii . “Abbiammo la sensazione di essere stati abbandonati” – affermano – “La politica si sta dimostrando sempre più lontana dalla realtà e dai problemi con la gente. Quello che fa più rabbia è la mancanza di voglia di cambiare qualcosa, anche nelle questioni più semplici”.
 

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